Mussàfia, Adolfo. - Filologo (Spalato 1834 - Firenze1905). Dopo aver frequentato gli studî di medicina a Vienna, passò a quelli filologici e insegnò per quasi 50 anni nell'università di Vienna, dapprima letteratura italiana, poi filologia romanza. Membro della camera alta austriaca, vi sostenne le ragioni dei suoi connazionali italiani. Esercitò la sua attività di ricerca nei campi della fonetica, morfologia, sintassi, lessico degli idiomi romanzi, indagò la genesi di molte leggende, illustrò testi e tradizioni medievali. Fu uno dei migliori continuatori dell'opera di F. Diez. Opere principali: Beiträge zur Geschichte der romanischen Sprachen (1862); Monumenti antichi di dialetti italiani (1864); Una particolarità sintattica della lingua italiana dei primi secoli (1886).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 77 (2012)
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi relativi alla teologia ebraica, e da Rachele Levi (detta Nina) di Sarajevo.Conseguita la maturità presso il ginnasio della sua città ...
Filologo romanzo (Spalato 1835 - Firenze 1905), fondatore della cattedra di filologia neolatina all'università di Vienna; si dedicò fin dal principio della sua rapida carriera universitaria, cominciata nel 1860 - oltre che al complesso degli studi romanzi per cui dimostrò un'eccezionale e competente ...
Filologo, nato a Spalato il 15 febbraio 1834, morto a Firenze il 7 giugno 1908. Compiuti a Spalato gli studî secondarî, passò all'università di Vienna per seguire i corsi di medicina che presto abbandonò, dedicandosi alla filologia romanza. In questa scienza addestrandosi, autodidatta, sulle opere di ...