Agen

Enciclopedia dell' Arte Medievale (1991)

Agen

J. L. Biget

(lat. Aginnum)

Città di origine celtica della Francia meridionale (dip. Lot-et-Garonne); venne costruita in forma triangolare, con una pianta ristretta limitata a O dalla Garonna e a N da un canale laterale dello stesso fiume. Dopo il 1885 la vecchia città venne completamente rinnovata secondo un moderno piano regolatore. L'antica cattedrale di Saint-Etienne, che si ricollegava al gruppo di edifici connessi all'attività di Jean Deschamps (fine del sec. 13°-inizi del 14°), fu completamente distrutta fra il 1798 e il 1840. Del periodo medievale si conservano: la collegiata di Saint-Caprais, la chiesa dei Giacobini, la cappella di Notre-Dame du Bourg e la chiesa di Saint-Hilaire. La collegiata di Saint-Caprais (cattedrale dal 1801) presenta un coro romanico, costruito durante la seconda metà del sec. 12°, periodo a cui va riferita anche la parte inferiore del transetto. Nel capocroce, l'absidiola assiale è sottolineata dalla presenza di archetti pensili; l'interno presenta un bell'insieme di scultura romanica. Il resto dell'edificio venne costruito nel sec. 13° e la copertura a volta della navata unica fu completata soltanto all'inizio del 16° secolo. Delle costruzioni del monastero rimane solo la sala capitolare, le cui aperture conservano una decorazione scolpita di ricchezza e qualità eccezionali, che presenta un forte legame stilistico con la scultura romanica tolosana.

Al sec. 13° risale la chiesa dei Giacobini, costruita fra il 1254 e il 1281, ma ampiamente restaurata nel sec. 19°, quando andò perduta la decorazione pittorica medievale. La pianta deriva dal prototipo della chiesa dei Giacobini di Tolosa: è un edificio in mattoni, a terminazione rettilinea, molto sobrio, diviso in due navate uguali da tre pilastri in pietra.

Dello stesso periodo è la cappella di Notre-Dame du Bourg, navata a quattro campate, in un primo tempo a terminazione rettilinea, sormontata da un campanile a vela in mattoni del 13° secolo.

L'attuale chiesa di Saint-Hilaire, antica cappella dei Cordiglieri, presenta i caratteri stilistici del Gotico tolosano; la navata unica, con cappelle laterali, è conclusa da un'abside ad angoli smussati. L'edificio durante il sec. 19° subì ampie trasformazioni. L'architettura civile del Medioevo si ritrova in alcune parti del palazzo di Monluc e di quello del Sénéchal (sec. 14°).

Bibliografia

R. G. Tholin, Etudes sur l'architecture religieuse de l'Agenais du Xe siècle, Paris 1874.

Histoire de l'Agenais, Agen 1941.

F. Lot, Recherches sur la population et la superficie des cités remontant à la période gallo-romaine, Agen, II (Biblioth'eque de l'Ecole des Hautes Etudes, 296), Paris 1950, pp. 418-468.

E. Lambert, L'ancienne cathédrale Saint-Etienne d'Agen et l'architecture du Midi de la France, in Etudes médiévales, II, Le sud-ouest français, Toulouse 1956, pp. 231-253.

A. M. Labit, s.v. Agen, in Dictionnaire des églises de France, III B, Tours 1967, pp. 1-4.

R. Crozet, Saint-Caprais d'Agen, CAF 127, 1969, pp. 82-97.

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