AKKA

Enciclopedia Italiana (1929)

AKKA

Renato Biasutti

Tribù di Pigmei dell'Africa centrale. Due giovanetti Akka, raccolti da Giovanni Miani nel suo ultimo viaggio al paese dei Mangbetu (Mombuttu) e condotti con le reliquie della spedizione al Cairo e quindi in Italia, nel 1874, furono i primi esemplari di tale interessante razza che gli etnologi europei avessero agio di studiare. Una giovanetta Akka fu portata in Italia, pochi anni dopo, da Romolo Gessi. Il nome è, appunto, quello usato dai Mangbetu per designare i piccoli nomadi delle foreste: gli A-Sandè li chiamano Tikki-Tikki, i Monvu Moriu, i Babira Wambuti, i Bantū delle falde del Ruvenzori Batwa. Ma l'appellativo di Akka ha acquistato e conservato una certa popolarità, e può essere usato per designare tutte le tribù e le orde di "Negrilli" che abitano la gran foresta equatoriale africana, fra il Bomokandi a nord e l'Aruwimi a sud, fra il lago Alberto, il Ruvenzori e il lago Edoardo ad est, e il corso superiore del Rubi (25° E.) ad ovest. Il bacino superiore dell'Ituri (alto Aruwimi) sembra ancora albergarne la maggiore quantità. Il territorio indicato, che nel centro africano deve aver rappresentato anche per i Negri un'area di difficile penetrazione, è il più vasto fra tutti quelli che i Pigmei popolano, dividendone con i Negri lo sfruttamento, ed è anche quello nel quale i loro caratteri fisici e la loro peculiare cultura (v. pigmei) si sono conservati più intatti. Già dai tempi delle prime esplorazioni europee l'abitato si è andato riducendo, specie al nord, ove ora i negrilli non raggiungono più l'Uele e raramente oltrepassano anche il Bomokandi. Gli studi più recenti e accurati su queste tribù sono stati fatti dal Czekanowski, che ha accertato anche come i Batwa (v.) del Ruvenzori siano, a differenza di molti gruppi che portano lo stesso nome, veri Pigmei.

Bibl.: Prime notizie: Bollettino della Soc. geografica italiana, XI, 1874, p. 284 (Panceri e Cornalia), p. 439 (Antinori, Correnti, Tocco, De Sanctis); P. Mantegazza e A. Zanetti, I due Akka del Miani, in Arch. per l'antrop., IV, Firenze 1874; E. H. Giglioli, Studi sulla razza negrita, ib., VI (1876); id., Gli Akka, ib., VIII (1878) e X (1880); G. Casati, Dieci anni in Equatoria, Milano 1891. Per notizie recenti: J. Czekanowski, Forschungen im Nil-Kong-Zwischengebiet II (Ethnographie Uele, Ituri, Nilländer), Lipsia 1924. Vedi inoltre la bibliografia della voce pigmei.

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