Aldolasi

Dizionario di Medicina (2010)

aldolasi


Enzima che catalizza la scissione reversibile del fruttosio-1,6-difosfato in fosfodiossiacetone e 3-fosfogliceraldeide e che costituisce l’inizio della seconda parte della glicolisi. A causa della sua reversibilità, la stessa reazione avviene anche nella gluconeogenesi, ossia nella sintesi di monosaccaridi a partire da lattato, piruvato, amminoacidi, ecc. Sono note due classi di a. denominate a. I e a. II. La prima si trova negli organismi animali, nelle piante, nei protozoi e nelle alghe verdi, la seconda nei batteri, nei funghi e nei lieviti. I tessuti animali contengono tre forme isoenzimatiche dell’a. I: l’a. A, predominante nel muscolo, l’a. B nel fegato e l’a. C nel cervello. Le a. I, diversamente dalle a. II, non richiedono ioni metallici per la loro attività catalitica. Un aumento del tasso di a. sierica si riscontra in vari quadri patologici, come la distrofia muscolare, le epatiti acute virali e non virali, l’infarto del miocardio, molti tipi di neoplasie.