GHIGI, Alessandro

Enciclopedia Italiana (1932)

GHIGI, Alessandro


Nato a Bologna il 9 febbraio 1875, laureato in scienze naturali presso quell'università nel 1896, libero docente nel 1902, professore di zoologia e anatomia comparata nell'università di Ferrara nel 1903, fu chiamato nel 1922 a succedere a Carlo Emery (v.) alla cattedra di zoologia dell'università di Bologna della quale è anche rettore. Accademico benedettino della R. Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna.

Allievo dello zoologo C. Emery, il G. svolse la propria attività scientifica nei campi più varî della morfologia, dell'etologia, faunistica e sistematica (fauna della Libia e del Dodecaneso), della genetica ove largo è il suo contributo sull'ibridismo e sull'eredità negli uccelli. Notevole è l'opera svolta dal G. per la valorizzazione degli studî zoologici in Italia nelle applicazioni della zoologia: ornitologia agraria, caccia, pesca, avicoltura. Per la caccia contribuì all'elaborazione della parte biologica del testo unico della legge Acerbo del 1931. Fondatore e direttore della Stazione sperimentale di pollicoltura di Rovigo per ricerche di genetica applicata, è vice-presidente della World's Poultry Science Association.

Oltre i numerosi lavori scientifici pubblicati in periodici varî, sono da ricordare alcuni scritti del G. di carattere sintetico: Ricerche faunistiche nelle isole italiane dell'Egeo (Napoli 1928); L'ibridismo nella genesi delle specie sistematiche (Bologna 1913); L'hybridisme dans la genèse des races domestique d'oiseaux (1923); Fecondità e sterilità nell'ibridismo e nella consanguineità (Roma 1929); La teoria della costititzione nei suoi rapporti con la dottrina della specie (Milano 1924); Il processo di Dayton contro la teoria dell'evoluzione (Bologna 1925); L'equilibrio degli organismi in rapporto all'agricoltura (Bologna 1903), ecc.; nonché il rifacimento del Compendio di zoologia di C. Emery (Bologna 1927).

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