WALLACE, Alfred Russel

Enciclopedia Italiana (1937)

WALLACE, Alfred Russel

Giuseppe Montalenti

Naturalista, nato a Usk nel Monmouthshire (Inghilterra) l'8 gennaio 1823, morto a Broadstone (Dorset) il 7 novembre 1913. Abbandonati presto gli studî regolari, fece il geometra e l'insegnante privato a Leicester. Nel 1848, in compagnia dell'entomologo H. W. Bates, fece un viaggio di esplorazione nel Pará, ma, sulla via del ritorno, tutte le raccolte andarono perdute nell'incendio della nave. Dal 1852 al 1862 visitò l'Arcipelago Malese e portò in patria ricche collezioni zoologiche. Durante la sua permanenza colà, sulla base di osservazioni analoghe a quelle compiute da C. Darwin nel suo viaggio intorno al mondo, giunse alla conclusione che le specie non sono fisse, ma mutabili, e nel 1858 inviò al Darwin una sua memoria On the tendency of varieties to depart indefinitely from the original type, pregandolo di presentarla alla Linnean Society di Londra. Ch. Lyell e W. Hooker, a cui erano note le analoghe ricerche e conclusioni del Darwin, consigliarono quest'ultimo a redigere un breve sunto dei suoi lavori e a pubblicarlo contemporaneamente. Le due memorie furono lette nella seduta del 1° luglio 1858. Anche il W., come il Darwin, sotto l'influenza delle idee esposte da Th. Malthus nel suo Principles of Population, ammette che la selezione naturale e la sopravvivenza del più adatto, come conseguenza della lotta per la vita, siano la causa principale dell'evoluzione. Ritornato in patria, il W. divenne intimo amico del Darwin e ardente propugnatore delle sue teorie, riconoscendo pienamente a lui il merito di avere compiutamente e profondamente elaborato quella teoria, che era sorta indipendentemente e nello stesso tempo nella mente di ambedue.

I risultati delle esplorazioni del W. sono esposti nella grande opera The Malay Archipelago (1869). L'attività principale del W. si svolse nel campo della zoogeografia; egli è autore di un trattato: The geographical distribution of animals (1876), che è uno dei classici in materia. Si diede poi a studî ed attività di carattere sociale e politico, in compagnia di R. Owen, H. Spencer e J. Stuart Mill. Si dedicò anche alle ricerche psichiche, e fece attiva propaganda a favore dello spiritismo. Fu inoltre un tenace oppositore della vaccinazione obbligatoria. L'autobiografia (My life, a record of events and opinions, Londra 1905) che egli scrisse a 82 anni, è un importante documento per la storia del darwinismo.

Bibl.: Cfr. l'autobiografia citata, e J. Marchant, A. R. W. Letters and Reminiscences, Londra 1916. V. inoltre: Proceedings of the Royal Society, XCV; B, 1923-24.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata