Lee, Ang

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Regista, sceneggiatore e produttore taiwanese (n. Pingtung 1954). Si è trasferito giovanissimo negli Stati Uniti dove si è laureato in cinema alla New York University. Ha ottenuto i primi riconoscimenti internazionali con Xi yan (Il banchetto di nozze, 1993), in cui ha mescolato la struttura della commedia hollywoodiana con i modelli della farsa orientale. Dopo il film intimista Yinshi nan nü (Mangiare, bere, uomo, donna, 1994), ha diretto opere di vario genere come Sense and sensibility (1995, dal romanzo di J. Austen), The ice storm (1997), Ride with the devil (1999) e Wo hu cang long (La tigre e il dragone, 2000), con il quale si è aggiudicato l'Oscar come miglior film straniero, penetrando nell'universo dei suoi personaggi e, al tempo stesso, dimostrando un grande talento nel realizzare sequenze spettacolari. Nel 2001 ha diretto Chosen; nel 2003 Hulk. Con Brokeback Mountain (I segreti di Brokeback Mountain, 2005), incentrato sul rapporto di amicizia e omosessualità che si instaura tra due giovani cowboy, L. ha ottenuto una serie di rilevanti riconoscimenti, tra cui il Leone d'oro per il miglior film alla 62a Mostra internazionale del cinema di Venezia (2005) e l'Oscar per la miglior regia nel 2006. Nel 2007 si è aggiudicato nuovamente il Leone d'oro a Venezia con il film Se, jie (2007; Lussuria - Seduzione, tradimento), storia di spionaggio e passione  ambientata nella Shanghai della Seconda guerra mondiale, mentre alla 62° edizione del Festival di Cannes ha presentato la pellicola Taking Woodstock (2009). Nel 2012 ha diretto la pellicola Life of Pi, con la quale l'anno successivo si è aggiudicato il premio Oscar per la miglior regia, oltre che quelli per la fotografia, gli effetti speciali e la colonna sonora. Nel 2016 ha diretto il film Billy Lynn's long halftime walk (Billy Lynn: Un giorno da eroe, 2017), tratto da un romanzo di B. Fountain.

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