<html><body><p><span class="tc-title">ASCLEPIEE ('Ασκληπιεῖα)</span>
</p>
<div class="tc-author">Silvio Ferri
</div>
<p>Feste in onore di Asclepio. Sono documentate a Epidauro, Atene, Cos, Pergamo, Lampsaco, Ancira, Carpato, Laodicea, Rodiopoli, ecc. A Epidauro le grandi Asclepiee duravano sette giorni e si celebravano ogni quattro anni con agoni ginnici, musici ed ippici. Così anche in Coo e altrove.
</p><p>Più note sono le Asclepiee, dette Epidaurie, celebrate in Atene in colleganza con i misteri eleusini il 17 o 18 Boedromione, a ricordo dell'introduzione di Asclepio da Epidauro nell'Eleusinion (in epoca imperiale poi si disse che Asclepio si era presentato per essere iniziato: Pausania, II, 26,8). Gl'iniziati non prendevano parte alla festa, giacché stavano chiusi in casa; il sacrificio del bove era fatto dal sacerdote di Asclepio. Vi era una festa notturna e una processione.
</p><p><style data-mw-deduplicate="TemplateStyles:r1643882">.mw-parser-output span.smallcaps{font-variant:small-caps}.mw-parser-output span.smallcaps-smaller{font-size:85%}</style><span class="smallcaps">Bibl</span>.: A. Mommsen, <i>Feste der Stadt Athen</i>, Lipsia 1898, p. 216 segg., 434 segg.; M. Nilsson, <i>Griech. Feste von religiöser Bedeutung</i>, Lipsia 1906, pagina 408 segg.
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>
</body></html>

ASCLEPIEE

 asclepiee 
  
asclepièe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Ασκληπιεῖα]. – Antiche feste in onore del dio Asclepio, che si celebravano in varie città greche, spec. a Epidauro e a Coo dove erano famosi santuarî di Asclepio.
 
