MÖBIUS, August Ferdinand

Enciclopedia Italiana (1934)

MÖBIUS, August Ferdinand

Giovanni Giorgi

Matematico tedesco, nato il 17 novembre 1790 a Schulpforta, morto a Lipsia il 26 settembre 1868. Studiò all'università di Lipsia, e si perfezionò sotto la guida di Gilbert, Gauss, Prasse, Pfaff. Si laureò a Lipsia nel 1814 e ivi conseguì l'abilitazione nel 1815. L'anno successivo fu nominato professore d'astronomia e astronomo osservatore presso la specola della stessa città, di cui ebbe la direzione nel 1844. Fu nominato membro dell'accademia di Berlino nel 1829.

Il nome del M. è legato soprattutto all'opera Der barycentrische Calcül (Lipsia 1827), che lo colloca, subito dopo J.-V. Poncelet, tra i fondatori della geometria proiettiva. Si debbono a lui la prima introduzione delle coordinate omogenee e proiettive (v. coordinate) e la considerazione delle corrispondenze proiettive in tutta la loro generalità, cioè tanto come omografie o collineazioni, quanto come correlazioni o reciprocità (v. geometria). Più tardi il M. scrisse un Lehrbuch der Statik in due volumi (Lipsia 1837), portando nuova luce alla meccanica coi metodi proiettivi, specialmente nell'investigazione degli spostamenti rigidi e dei sistemi di forze nello spazio, e sviluppando la teoria dei complessi e dei sistemi nulli. Scrisse anche di ottica, e su questioni varie di astronomia sperimentale. I suoi Gesammelte Werke furono pubblicati in quattro volumi (Lipsia 1885-87).