AVIAZIONE

Enciclopedia Italiana (1930)

AVIAZIONE


. Con la parola aviazione si suole oggi designare il complesso delle attività aeronautiche. Nell'articolo aeronautica si è trattato della storia e della tecnica dell'aviazione. Rimandando alla voce pilota aviatore per ciò che concerne il personale tecnico aeronautico, si dànno nel presente articolo le notizie relative alle principali organizzazioni aviatorie. Infatti varie associazioni aeronautiche di carattere sportivo, sorte nel tempo in cui ebbero voga le ascensioni in sferico, si trasformarono, al sorgere dell'aviazione, in aviatorie; numerosissime altre ne sorsero nei varî paesi per modo che oggi anche quelle che conservano la denominazione generica aeronautica sono quasi esclusivamente di carattere aviatorio.

Italia. - Reale Aero Club d'Italia. - Il Reale Aero Club d'Italia deriva, per successive trasformazioni, dalla Società aeronautica italiana sorta nel marzo 1904, e riunisce in Federazione gli enti che in Italia si occupano d'aeronautica nelle sue varie estrinsecazioni; esso inoltre associa le persone che si occupano dell'aeronautica o ne propugnano lo sviluppo.

Ha la sede centrale in Roma, e può istituire sedi provinciali e rappresentanti in tutte le località ove lo creda opportuno. Si occupa di tutta l'attività aeronautica in generale per mezzo del proprio consiglio di amministrazione, del direttorio e delle proprie commissioni di categoria e di facoltà, e quindi: coordina, integra e disciplina l'opera degli enti federati e degli associati; patrocina e tutela gl'interessi aeronautici nei varî campi di attività; diffonde la cultura e promuove lo sviluppo aeronautico e l'esercizio del turismo e della navigazione aerea con pubblicazioni, esperimenti, manifestazioni pubbliche, ecc.; concorre con lo stato all'istituzione, custodia e sorveglianza dei campi di fortuna necessarî per la navigazione aerea e all'impianto delle segnalazioni relative alle rotte aeree; collabora con gli enti competenti alla preparazione della mobilitazione per ciò che ha riflesso all'aeronautica civile; autorizza e controlla le gare, i concorsi, e tutte le manifestazioni pubbliche aeronautiche; omologa i record aeronautici; per quanto di sua competenza, rilascia i brevetti di pilota e di operaio aeronautico e le licenze sportive per la partecipazione alle prove, alle gare e ai concorsi; provvede al censimento del personale aeronautico civile (navigante, tecnico e operaio); funziona da arbitro a richiesta delle parti, per le questioni relative all'aeronautica.

Il Reale Aero Club d'Italia esercita il potere sportivo aeronautico in Italia ed è affiliato alla Federazione Aeronautica Internazionale (F.A.I.), di cui è il solo rappresentante in Italia. Comprende varî enti lederati industriali; gli Aero club provinciali; i Pionieri dell'aeronautica; l'Associazione italiana di aerotecnica.

Ogni Aero Club provinciale ha: il consiglio d'onore, il direttorio, la sezione aviatori e la sezione aderenti. Il Ministero dell'aeronautica doterà la sezione aviatori di squadriglie di allenamento nell'intento di mantenere in efficienza il personale aeronautico in congedo e svolgere un programma di pratica attività di volo fra i soci.

Per ogni specifico ramo d'interessi aeronautici aderente al Reale Aero Club d'Italia è costituita una commissione di categoria della quale sono chiamati a far parte i delegati degli enti che si occupano della stessa attività aeronautica. Le commissioni di categoria discutono e risolvono tutti gli argomenti e i problemi specifici riguardanti gl'interessi delle singole categorie, purché le deliberazioni non contrastino con quelli di un'altra categoria federata.

Con r. decr. 23 luglio 1926 il Reale Aero Club d'Italia è stato eretto in ente morale.

Pionieri dell'aeronautica. - I Pionieri dell'aeronautica si sono costituiti . n associazione nel maggio 1924: la sede è in Roma e l'associazione durerà quanto la vita dei componenti.

L'associazione si compone di soci d'onore, benemeriti, permanenti e fondatori. I soci d'onore e benemeriti sono nominati dall'assemblea. Sono soci permanenti di diritto gl'Italiani che caddero per l'aeronautica prima della guerra europea (in memoriam) e quelli che conseguirono il brevetto di pilota in una specialità aeronautica prima del 2 agosto 1914. Soci fondatori coloro che, oltre ad aver conseguito il brevetto di pilota prima del 2 agosto 1914, pagano una tassa annua.

Il totale dei Pionieri è di 449. Ben 104 di essi sono periti nella grande guerra. Dei soci, 24 sono stati decorati di medaglia d'oro al valore militare; 29 dell'Ordine militare di Savoia; 257 di medaglia d'argento; 196 di medaglia di bronzo; 227 sono le croci al merito di guerra; 19 i mutilati: 6 gli assi di guerra.

Associazione Italiana di Aerotecnica (A.I.D.A.). - L'Associazione Italiana di Aerotecnica, fondata nel 1920, si propone di promuovere, coordinare e diffondere gli studî e le ricerche in tutti i rami della scienza aeronautica; di contribuire allo sviluppo scientifico aeronautico mediante convegni, pubblicazioni, concorsi, ecc.; di stabilire e mantenere fra gli aerotecnici italiani relazioni di studio, facilitando la conoscenza di lavori, invenzioni, scoperte ed esperienze; di mantenere corrispondenza con le società affini all'estero e concorrere con esse al progresso generale aeronautico.

L'A.I.D.A. costituisce l'organo di consulenza tecnica dell'Ufficio d'aviazione civile e traffico aereo del Ministero dell'aeronautica ed è federata con il Reale Aero Club d'Italia, del quale è anche l'organo tecnico culturale. Ha sede centrale in Roma e ha tre gruppi dipendenti a Milano, Torino e Napoli. Pubblica mensilmente la rivista L'aerotecnica: giornale ed atti della Associazione Italiana di Aerotecnica, con articoli originali e una rubrica di recensioni di carattere scientifico. Ogni fascicolo reca riassunti in inglese.

L'A.I.D.A. conta oggi 650 soci effettivi, alcuni soci aggregati esteri e un certo numero di soci non specialisti o professionisti dell'aeronautica. Inghilterra. - Il Royal Aero Club of the United Kingdom, fondato nel 1901, è l'unico ente riconosciuto dalla Federazione Aeronautica Internazionale quale rappresentante del movimento aeronautico nell'Impero britannico. Ad esso spetta il controllo di tutte le competizioni, degli avvenimenti sportivi e delle esperienze che hanno riferimento all'aeronautica inglese.

Il Royal Aero Club è un'associazione di persone interessate alla promozione e allo sviluppo degli studî aeronautici in tutti i rami, e costituisce un centro d'informazione e di consiglio per tutto ciò che si riferisce all'aeronautica. È composto di membri ordinari a vita, onorarî, temporanei e soprannumerarî, il cui aumento è determinato dagli azionisti proprietarî del club. Oltre ai soci, vi sono i patroni e vice-patroni. Il club è diretto da un comitato di ottanta membri eletti annualmente. Il Royal Aero Club ha la facoltà dal Ministero dell'aeronautica di concedere dei certificati di competenza, per licenza di pilota privato (non valida per trasporto passeggeri e per professione) ad aviatori aeronauti e a dirigibilisti.

Spagna. - Il Reale Aero Club di Spagna, fondato a Madrid nel 1915 per il progresso e lo sviluppo dell'aeronautica in Spagna, organizza esposizioni, concorsi, conferenze e congressi e favorisce la formazione dei piloti.

La Federazione aeronautica nazionale delle società, fondata con decreto reale nel 1928, rappresenta presso la F.A.I. il solo ente che possa regolare e controllare l'andamento dell'aeronautica in Spagna, applicando i regolamenti nazionali e internazionali. Alla Federazione aeronautica nazionale spetta di organizzare la propaganda aerea. Aderiscono ad essa tutte le società con fini aeronautici, costituite e da costituirsi, sempre secondo il regolamento del Reale Aero Club di Spagna.

Cecoslovacchia. - L'Aero Club della Repubblica Cecoslovacca, successiva trasformazione del Circolo aeronautico fondato nel 1913 e del Club cèco di aviazione, è un ente sportivo per l'esercizio e lo sviluppo di tutto ciò che ha generale interesse nell'aviazione. Fa parte della Federazione Aeronautica Internazionale.

Suo scopo principale è di consacrare la propria attività allo stabilimento d'una industria nazionale e d'una rete aerea, e di unire tutti i clubs che si trovano sul territorio della Repubblica cecoslovacca.

La sua attività è ripartita perciò tra varie commissioni che organizzano conferenze tecniche e riunioni, mantengono una biblioteca, curano un giornale ed altre pubblicazioni, redigono regolamenti, organizzano concorsi e riunioni sportive, esposizioni internazionali per gli aeroplani di costruzione nazionale, e hanno fondato una scuola di pilotaggio considerata eome organo aeronautico sportivo presso la F. A. I.

L'Aero Club della Repubblica cecoslovacca prende in carico il materiale di aviazione acquistato dal club, si occupa dell'istruzione dei piloti del club, stabilisce i record nazionali e internazionali e rappresenta gl'interessi dell'aviazione del paese nelle assemblee e nei congressi internazionali.

L'Aero Club della Boemia Occidentale, sorto a Plzen nel 1909, ha ripreso e accresciuto grandemente la sua attività dopo la rivoluzione, prendendo il nome di Zapadočeský Aeroklub v Plzni. Ad esso è unita una fabbrica di aeroplani che diede i primi prodotti nel 1919; distrutta poi da un incendio, solo recentemente ha ricominciato il lavoro.

Al club è annessa una scuola di pilotaggio, molto attiva, e una per l'educazione aeronautica dei giovani d'ambo i sessi dai 15 a 17 anni con corsi teorici e pratici, diretti a dare piloti brevettati e meccanici.

Nel 1928 l'Aero Club della Boemia Occidentale possedeva due hangar di legno, due di tela, un'officina di costruzioni di aeroplani e altre di riparazione dei medesimi e dei motori, venti aeroplani, oltre un magazzino di motori e di pezzi di ricambio.

L'attività aerea del club nel 1921 fu di 9 voli, di 1480 nel 1927.

L'Aero Club della Moravia (Moravský Aeroklub), staccato nel 1920 dal Club aeronautico cecoslovacco di cui dal 1919 era una filiale, si è sviluppato rapidamente. In principio il suo scopo fu di organizzazione e di propaganda, ma nel 1928, mediante l'acquisto di 10 aeroplani, furono potuti preparare i membri del club al pilotaggio. A Medlanky ha a sua disposizione un aerodromo per il volo a vela.

L'Aero Club Slovacco M. R. Stefanik, fondato nel 1927, possiede due aeroplani per voli di propaganda, e si propone di stabilire un corso teorico e pratico di pilotaggio per i suoi membri (67 nel 1928).

L'Unione dei piloti cecoslovacchi, fondata nel 1918 come società di mutuo soccorso tra i piloti, si compone di membri attivi, di un membro fondatore (il Ministero della difesa nazionale) e di membri d'onore. Si occupa di popolarizzare l'aviazione e perciò ha organizzato delle esposizioni e delle gare di velocità. Ha pubblicato una numerosa letteratura, dei manuali d'aviazione e ha fondato un giornale: L'Aviatore.

La Lega aeronautica Masaryh, sorta nel 1926 dal Fondo Aeronautico Masaryk, ha per scopo la propaganda per la pace, la difesa, l'industria e la cultura della repubblica. Perciò diffonde l'idea dell'importanza straordinaria dell'aviazione, e per il paese in sé stesso, e per creare relazioni mondiali; provoca l'interesse e l'amore per l'aviazione anche come fattore economico e culturale, organizzando conferenze, voli pubblici, concorsi, record, pubblicazioni, biblioteche aeronautiche, ecc. Ha 310 sezioni e otto organizzazioni dipartimentali con 130.000 membri.

L'Associazione di piloti tedeschi in Cecoslovacchia, è stata fondata a Praga nel 1919. Suo scopo è di dare larga pubblicità all'importanza economica e culturale dell'aviazione e di render possibile un'educazione pratica. Ha 14 filiali con 650 membri, una biblioteca di 300 volumi in tutte le lingue e un giornale; promuove conferenze in tutto il territorio della repubblica, visita le fabbriche di aviazione, organizza esposizioni, s'interessa alla fabbrica degli aeroplani senza motore (ne ha costruiti 16 e 22 ne ha in lavorazione), e tiene riunioni serali.

Francia. - L'Aéro Club de France, fondato a Parigi nel 1898, ha lo scopo di promuovere la locomozione aerea in tutte le sue forme (palloni sferici, dirigibili, apparecchi d'aviazione) e in tutte le sue applicazioni: scientifiche, commerciali, industriali, militari, sportive.

I suoi mezzi di azione sono: i concorsi aeronautici; i concorsi di esperienze e di ascensioni scientifiche; la facilità pratica delle escursioni aeree; le conferenze, le esposizioni, i congressi; un bollettino tecnico; parchi di aerostazione e di aviazione; laboratorî per studî; il materiale aeronautico; una biblioteca; un museo; un centro di documentazione internazionale.

L'Aero Club di Francia si compone di soci titolari, a vita, donatori e di soci d'onore; concede diplomi, medaglie e ricompense a coloro i quali si distinguono in special modo nelle opere relative alla locomozione aerea. La grande medaglia d'oro istituita il 10 agosto 1901 è la massima onorificenza concessa a chi, con la dedizione, le opere, la generosità e la scienza ha servito la causa dell'areonautica. Sono affiliate all'Aero Club circa cinquanta associazioni minori.

Germania. - In Germania esistono numerosissime associazioni, anche di carattere commerci. ale, per la propaganda aviatoria.

Il Deutscher Luftfahrt Verband cura la diffusione dell'idea del volo lo sviluppo dell'aeronavigazione e dello sport aviatorio, e disciplina ogni attività aeronautica. Ha alle sue dipendenze 150 circoli con 11.000 soci suddivisi in undici gruppi regionali. Ha provveduto recentemente a costituire un Gruppo giovanile degli aviatori, che dispone d'una diecina d'apparecchi per le riunioni aviatorie a pagamento da esso organizzate nelle principali città tedesche, con duplice scopo, di diffondere l'idea del volo e di raccogliere i fondi necessarî per lo sviluppo delle scuole sportive di Koenigsberg, Warburg, Boblingen che dipendono dal Deutscher Luftfahrt Verband.

La Hauptarbeitsgemeinschaft zur Förderung von Flugsport und Flugrechnik è la più importante associazione aeronautica tedesca e riunisce tutte le associazioni e i circoli aeronautici della Baviera (250 circa). L'opera di propaganda di quest'associazione si limita alle riunioni aviatorie, alle conferenze, ai voli turistici. Tutti i soci - 25.000 - hanno volato con gli apparecchi di cui dispone l'associazione o per le concessioni che la Luft-Hansa fa a questo ente. Il Ring der Flieger è un'associazione prettamente militare di cui fanno parte ex-aviatori, 460 piloti da bombardamento, 600 da caccia, 400 piloti commerciali. L'attività di questo ente è limitata all'allenamento e alla preparazione aviatoria dei soci.

Il Deutsche Sportflieger Klub facilita il reclutamento dei piloti e ha in programma di prepararne 1500 all'anno circa. Dispone di 9 scuole: 7 per apparecchi terrestri, una per idrovolanti, una per piloti da traffico. Provvede inoltre all'allenamento dei piloti che appartengono ad altre associazioni e che abitano nella città ove sorgono le sue scuole. Ha inoltre sezioni di volo su molti campi della Luft-Hansa.

Paesi Bassi. - L'Aéro Club Royal des Pays Bas è affiliato alla F.A.I. e vi rappresenta i Paesi Bassi. Ha per scopo l'incoraggiamento della locomozione aerea in tutte le sue forme e applicazioni, e lo sviluppo di tutte le scienze che si ricollegano all'aeronautica. Studia tutte le questioni che hanno rapporto con l'aeronautica, organizza esperienze, ascensioni scientifiche e altre in pallone libero, prende parte all'esplorazione internazionale dell'alta atmosfera, promuove conferenze, esposizioni, congressi, mette a disposizione dei suoi membri una biblioteca. Rilascia i brevetti internazionali della F.A.I. di pilota d'apparecchio da turismo e di pilota di pallone libero.

L'Aero Club di Rotterdam, che ha per scopo speciale lo sviluppo del turismo aereo, ha fondato la Nationale Luchtaartschool (Scuola Nazionale di turismo aereo) che forma i piloti turisti e altri.

Iugoslavia. - L'Aero Club iugoslavo si propone di divulgare fra i proprî soci e nella massa del popolo l'importanza dell'aviazione nelle sue diverse applicazioni. Esso ha altresì il compito di favorire ed aiutare le imprese civili e militari utili al paese e cioè: l'aviazione privata, le linee aeree di comunicazione, le ricerche geografiche e il rilievo fotografico del terreno a scopo catastale e cartografico, la politica aerea, lo studio di località marittime e dei loro fondali, la sorveglianza contro gl'incendî nei boschi, quella dei lavori idroelettrici, l'aviazione da diporto e lo studio di tutte le questioni che hanno diretta attinenza con l'aeronautica. L'Aero Club istituisce comitati regionali in tutto lo stato ed ha a Belgrado, presso la sede della direzione centrale, una biblioteca e una sala per conferenze di carattere aeronautico.

L'Aero Club esamina le questioni che riguardano l'attività aeronautica svolta da stranieri sul territorio iugoslavo ed esprime il proprio parere su istanza delle competenti autorità, conferisce medaglie alle persone che hanno ben meritato dell'aeronautica, su decisione del direttorio sociale omologa i campionati ufficiali sportivi o scientifici, vista i libretti di volo dei piloti nazionali e di quelli stranieri per i voli da essi effettuati sul territorio iugoslavo.

Romania. - L'Aero Club Reale di Romania è la sola autorità sportiva aeronautica riconosciuta per la Romania dalla F. A. I. In conseguenza, esso mantiene il collegamento con la F. A. I., dalla quale riceve tutte le comunicazioni riguardanti i progressi scientifici realizzati dalle aviazioni estere; e a sua volta comunica tali informazioni al Grande Stato maggiore e all'Ispettorato generale dell'aeronautica.

Inoltre l'Aero Club, essendo ente morale aeronautico riconosciuto può accordare decorazioni agli aviatori più meritevoli. In nome della F. A. I., l'Aero Club è il solo che abbia il diritto d'assegnare brevetti internazionali da pilota d'aeroplano, d'idrovolante, di sferici, di dirigibili, il solo che possa eseguire il controllo ufficiale di tutte le prove aeree ed omologare i risultati ottenuti. Infine l'Aero Club, mediante i suoi rapporti con gli altri paesi, assicura il collegamento in ogni discussione, richiesta o informazione riguardanti i voli sul territorio nazionale, tenendo conto delle richieste degli stati esteri e delle possibilità nazionali e può prendere parte a tutti i congressi e conferenze aeronautiche internazionali. Il comitato direttivo è aiutato da 12 commissioni formate da specialisti.

Polonia. - L'Aero Club di Polonia (Aeroklub Rzeczy-pospolitei Polskiej; A.R.P.) è stato costituito solo nel 1928. La sua azione si estende a tutto il territorio della Repubblica polacca; la sede sociale è a Varsavia.

Ha per fine l'incoraggiamento alla locomozione aerea in tutte le sue forme. Per raggiungere questo scopo l'A. R. P. possiede parchi d'aerostatica e d'aviazione e fornisce ai suoi membri il materiale aeronautico; organizza concorsi nazionali e internazionali, le escursioni, esposizioni, conferenze scientifiche e di propaganda; fonda laboratorî di studio, biblioteche e musei, pubblica il suo bollettino, opere scientifiche, manuali speciali e incoraggia lo sviluppo della letteratura relativa alla locomoziona erea; omologa i record aerei; rilascia, dietro parere di una speciale commissione e conformemente alle regole prescritte, i brevetti di pilota aviatore e di osservatore. Ha come organo ufficiale la rivista aeronautica mensile Lot Polski.

Nella Repubblica polacca esiste anche un Aero Club Accademico che ha un consiglio generale e 5 sezioni: a Varsavia, Cracovia, Leopoli, Pozań e Wilna. L'Aero Club Accademico ha per scopo la diffusione, fra la gioventù, dello sport, della scienza aerea e del lavoro fattivo per lo sviluppo dell'aviazione polacca. Perciò esso organizza per i suoi membri corsi ed esercitazioni nei varî rami dello sport aereo, e dà la possibilità di eseguire voli; organizza concorsi aerei nazionali ed internazionali fra le associazioni che abbiano simili scopi; prende parte a concorsi ed imprese aeree; impianta e mantiene edifici e terreni destinati allo sport aereo; organizza mostre, visite e conferenze sull'aeronautica; mantiene sale di lettura e biblioteche. Possono essere membri effettivi del club professori e studenti delle università. Può essere ammesso come membro straordinario qualunque cittadino polacco.

Per la propaganda aeronautica lavora molto anche la L. (O. P. P. (Lega per la difesa antiaerea ed antigas), vasta associazione nazionale con oltre 250 mila membri. La lega ha impiantato due scuole per meccanici e ne cura il funzionamento. Ha inoltre in costruzione una scuola piloti. Acquista terreni per l'impianto di campi d'aviazione di fortuna e cura il loro apprestamento; sussidia lavori, studî, invenzioni, invia studenti all'estero per prendere conoscenza dello sviluppo aeronautico straniero, ecc. Ha anch'essa come organo ufficiale la rivista Lot Polski.

Stati Uniti d'America. - La National Aeronautic Association, succeduta all'Aero-Club of America e all'American Flying Club che non avevano dato risultati sufficienti, ha principalmente lo scopo d'incoraggiare e di assistere lo sviluppo dell'aviazione americana. Essa è divisa in varie sezioni (chapters), è la sola rappresentante negli Stati Uniti della F.A.I. e rappresenta in questa gli Stati Uniti.

Il suo programma comprende principalmente: istruzione dei piloti civili, sviluppo delle attività della riserva aerea organizzata dall'esercito e dalla marina, creazione di club aeronautici privati, perfezionamento del sistema relativo ai piani di mobilitazione industriale, conseguimento di una legislazione aeronautica uniforme per tutti gli stati dell'Unione, mantenimento di un'adeguata rete di stazioni meteorologiche da parte del governo federale, partecipazione alle gare aeronautiche internazionali, sviluppo dell'aerostatica, incoraggiamento della vendita di aeroplani americani all'estero, costruzione di navi porta-velivoli, sviluppo del servizio aereo postale negli Stati Uniti e di quello tra gli Stati Uniti e i paesi dell'America Centrale e Meridionale. I soci hanno, oltre al vantaggio di ricevere la rivista ufficiale della associazione (Aeronautic Review), riduzioni di vario genere e partecipazione diretta alle attività nazionali e internazionali dell'ente.

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