Già città in epoca gallo-romana, caduta in potere dei Franchi (sec. 6°) e annessa al ducato di Normandia, divenne un baluardo contro i Bretoni. Oggetto di contesa tra Francesi e Inglesi nella guerra dei Cent’anni (sec. 15°), devastata dagli Ugonotti nelle guerre di religione per la sua fedeltà al cattolicesimo (1562), si arrese a Enrico IV di Francia. Centro della rivolta contadina dei Va-nu-pieds (1639), nel 1793 fu occupata dai ribelli della Vandea. Nella Seconda guerra mondiale, dopo lo sbarco degli Alleati in Normandia (1944), fu obiettivo dell’offensiva della 3ªarmata americana che portò allo sfondamento delle linee tedesche e all’avanzata degli alleati verso Parigi.
Maestro ENRICO DI AVRANCHES, secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare della cultura europea della prima metà del sec. XIII. Egli rappresenta appunto un esempio brillante dell'intellettuale ...
(V, p. 673). - Durante la seconda Guerra mondiale la città costituì l'obiettivo assegnato, verso la fine del luglio 1944, alla 1a armata americana al comando del gen. O. Bradley che, attraverso Saint-Lo, doveva aprirsi il passo verso la base della penisola del Cotentin.
La città fu scelta perché situata ...
(A. T., 32-33-34). - Città della Francia, sottoprefettura del dipartimento della Manica. Costruita in vicinanza del mare su un promontorio che domina la baia del Mont-SaintMichel, aveva 6597 abitanti nel 1926.
Città piuttosto importante durante il periodo gallo-romano, come capoluogo degli Abrincatui, ...