PERMOSER, Balthasar

Enciclopedia Italiana (1935)

PERMOSER, Balthasar

Hans Tietze

Scultore, nato nel 1651 a Kammer íBaviera), morto il 20 febbraio 1732 a Dresda. Fu allievo di W. Weissenkircher a Salisburgo, poi di A. Kracher a Vienna; nel 1675 venne in Italia: a Firenze era noto come Baldassare Fiammingo o Belmosel, ma pare abbia lavorato anche a Venezia, a Roma e altrove. Nel 1689 il P. divenne scultore aulico dell'elettore Giovan Giorgio III di Sassonia, ma da Dresda fece numerosi viaggi, recandosi specialmente a Salisburgo, a Vienna e in Italia. Egli introdusse in Germania lo stile barocco romano; e a ciò bene si confacevano la sua potenza d'espressione, le sue doti di decoratore e il carattere pittorico della sua opera. Le sue opere principali sono: sculture nella facciata di S. Gaetano e l'Assunzione di S. Andrea Corsini nella chiesa del Carmine a Firenze: il sepolcro di Anna Sofia elettrice di Sassonia nel duomo di Freiberg, sculture nello Zwinger e nel Grosser Garten di Dresda, l'Apoteosi del principe Eugenio di Savoia nel museo barocco in Vienna, gruppo della Crocifissione sul sepolcro del P. in Dresda, inoltre una serie di sculture in legno e in avorio.

Bibl.: E. Michalski, B. P. Francoforte sul M. 1927; E. Hempel, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1932 (con bibl.).