Cavallino, Bernardo. - Pittore (Napoli 1616 - ivi 1656). Varie influenze, dirette e mediate, di Tiziano, di Rubens, di van Dyck e soprattutto del Caravaggio e dei caravaggeschi napoletani, affiorano nel suo stile, ricco di un delicato senso della luce, colta nei suoi passaggi più raffinati e preziosi, e di una grande eleganza compositiva. L'unica opera firmata e datata, la Santa Cecilia(Firenze, Palazzo Vecchio), è del 1645; tra le altre opere (generalmente destinate a colti e raffinati privati): Cacciata dei mercanti dal tempio (Londra, National Gall.); Cantatrice, Erminia e Tancredi (Napoli, Mus. Capodimonte); David che suona davanti a Saul (Vienna, Kunsthistorisches Mus.).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 22 (1979)
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato biografico certo del pittore documentato, appunto, dall'atto di battesimo pubblicato dal Prota Giurleo il 13 luglio 1950 sul quotidiano ...
Pittore, nato, secondo il De Dominici, in Napoli il 10 dicembre 1622, morto ivi nei primi giorni del 1654.. La data iniziale della sua carriera può esser fissata nel 1638-39, tra la morte di Battistello Caracciolo, primo maestro del Seicento in Napoli, e la vigilia del più ricco periodo di sviluppi ...
Cavallino s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente quotarsi...
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti alla coda di un cavallo),...