<html><body><p><span class="tc-title">BOMARZO (A. T., 24-25-26)</span>
</p>
<div class="tc-author">Roberto Almagià
</div>
<p>Paese della provincia di Viterbo, situato nella regione collinosa sulla destra del Tevere a monte di Orte (Teverina; v.); l<i>'</i>abitato, raccolto all'estremità di un lungo dorso peninsulare (263 m.), tra due fossi confluenti nel Tevere, conta 1609 ab. (1921). Il comune (kmq. 47,7) conta in complesso 2686 ab. e comprende anche i piccoli centri di Chia e Mugnano, oltre a poche case sparse. È notevole a Bomarzo il palazzo Orsini eretto nel 1525 sull'area dell'antica rocca, su disegni del Vignola, con un giardino ornato da singolari sculture rappresentanti animali fantastici o mitologici. Bomarzo dista 6 km. dalla stazione Attigliano-Bomarzo della ferrovia da Roma a Chiusi e 20 km. dal capoluogo.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>
</body></html>

Bomarzo

BOMARZO

 fantastico 
  
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, ...