BUTRIO

Enciclopedia Italiana (1930)

BUTRIO (Butrium; Βούτριον in Stefano Bizantino)

Ettore GHISLANZONI

Città della Gallia Cispadana. Non corrisponde alla Budrio moderna. Strabone (V, 214) la chiama πόλισμα (vicus) di Ravenna; Plinio (Nat. Hist., III, 115) la dice di popolazione umbra e presso il mare. Doveva essere quindi a S. delle valli di Comacchio. Un latercolo (Corp. Inscr. Lat., VI, 2379, 51) la ricorda come patria di pretoriani. Tolomeo (III,1, 31) nomina una città omonima insieme con Tridentum, nel territorio dei Cenomani, ma non si può afferrmare se il geografo abbia commesso un errore per confusione di nomi, o se veramente a O. dell'Adige esistesse una seconda città omonima.

Bibl.: W. Smith, Dictionary of Greek and Roman Geography, 3ª ed., Londra 1901; Corp. Inscr. Lat., XI, p. 73; Hülsen, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 1088; E. De Ruggiero, Diz. Epigr., I, p. 1054; I. Nissen, Ital. Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 255.

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