<p><span class="tc-title">caligare </span>
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<div class="tc-author">Calogero Colicchi
</div>
<p>Latinismo da Virgilio (Aen. II 604-606 " quae... circum caligat, nubem eripiam "), adoperato, in rima, in Pd vili 67 E la bella Trinacria, che caliga / tra Pachino e Peloro, nel significato di " oscurarsi ", " offuscarsi per caligine ", con riferimento al fatto che quella parte della Sicilia " obscuratur fumo Aetnae " (Benvenuto).
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

caligare

 caligare 
  
v. intr. [dal lat. caligare, der. di caligo -gĭnis «nebbia»] (aus. essere), letter. – Annebbiarsi, coprirsi di nebbia; usato solo alla 3a pers.: la bella Trinacria, che caliga Tra Pachino e Peloro (Dante); e sempre Caligavan le ...

 caliga 
  
càliga s. f. [dal lat. calĭga]. – Calzatura dei Romani, portata dai militi e dagli ufficiali inferiori fino a centurione incluso; era formata da una forte suola ferrata alla quale era cucito il cuoio tagliato a strisce (ad essa deve ...

Caligare