CALLOSCIURO

Enciclopedia Italiana (1930)

CALLOSCIURO (dal gr. κάλλος "bellezza" e lat. sciurus "scoiattolo")

Oscar De Beaux

Genere tipico di una sottofamiglia (Callosciurinae Pocock 1923) di scoiattoli, di media statura. Dita di moderata lunghezza e unghie brevi. I cuscinetti della palma della mano e della pianta del piede sono assai sviluppati, ma non così grandi come in altri scoiattoli, più spiccatamente arboricoli. Il padiglione dell'orecchio è inserito piuttosto in alto e ben staccato dalla testa.

La sottofamiglia comprende almeno otto generi con complessivamente 328 specie e sottospecie, diffuse nella regione orientale dell'India fino alla Cina e alle Isole della Sonda. I tre generi più noti sono: Callosciuro (Callosciurus Gray 1867), somigliante allo scoiattolo comune, meno che per le caratteristiche rilevate per la sottofamiglia, prevalentemente arboricolo; Rinosciuro (Rhinosciurus Gray 1843), con muso sottile e allungato, coda non lunga, limitato alla penisola Malese, Borneo, Sumatra, Giava e alcune isole minori, che preferisce i tronchi caduti e la vegetazione bassa agli alberi d'alto fusto; Nannosciuro (Nannosciurus Trouessart 1880), piccolissimo, circa come un topolino, con coda poco pennata, limitato alla Malacca, Sumatra, Giava, Borneo e alcune isole minori della Sonda e delle Filippine (v. scoiattolo).

Bibl.: Blanford, Fauna of British India, I, Londra 1891, pp. 375-387; Wroughton, in Journ. Bombay Nat. Hist. Soc., XXVI (1919), pp. 363-372, 377-379; Robinson e Kloss, in Records Indian Mus. Calcutta, XV (1918), pp. 196-241; Pocock, in Proc. Zool. Soc., 1922, pp. 1171-1212; 1923, pp. 209-246.

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