ZURIGO, Cantone di

Enciclopedia Italiana (1937)

ZURIGO, Cantone di (A. T., 20-21)

Laura Mannoni

Cantone della Svizzera settentrionale. Confina a O. con il cantone di Argovia, a SE. con quelli di Zug e di Schwyz, a E. con quelli di S. Gallo e di Turgovia, a N. con quello di Sciaffusa e col Baden (Germania). Con una superficie di 1729, 1 kmq. occupa il settimo posto tra i cantoni della Confederazione elvetica. Il cantone di Zurigo appartiene quasi totalmente all'Altipiano Svizzero, tranne nella parte orientale e meridionale che appartiene alle Alpi e si riattacca per mezzo di due catene al massiccio delle Alpi di S. Gallo. Qui si trovano le cime più elevate del cantone, lo Schnebelhorn (1295 m.) e più a sud il Tösstock (1155 m.). Il Hörnli, situato a nord dello Schnebelhorn, raggiunge i 1135 m. d'altezza, mentre il Bachtel (1118 m.), a SO., costituisce la cima più meridionale della catena dell'Allmann. All'Altipiano Svizzero appartengono invece le piccole catene che attraversano il cantone in direzione parallela da SE. a NO., dalle Alpi alla pianura del Reno, e fiancheggiano a est e a ovest il Lago di Zurigo. A occidente stirge la catena dell'Albis, che raggiunge le massime altezze nel Bürglenstutz (918 m.), e dall'altro lato del lago, parallelamente all'Albis, si eleva una piccola catena che culmina nel Pfannenstiel a 853 m. A nord infine, nell'angolo formato dalla confluenza della Töss nel Reno, si eleva l'Irchel, piccolo massiccio montuoso alto 696 m. A ovest il cantone di Zurigo divide con il cantone di Argovia la piccola catena di Lägern (862 m.), che sì riattacca al Giura. Ad eccezione della catena di Lägern e dei piccoli affioramenti di calcare giurassico superiore lungo il corso del Reno, il cantone rientra interamente nella regione molassica, nella quale i corsi d'acqua attuali e quelli dell'epoca glaciale hanno inciso le loro valli, e ove i ghiacciai hanno lasciato tracce notevoli della loro azione.

Il clima, abbastanza mite nella pianura e sulle rive del Lago di Zurigo, diventa piuttosto rigido nelle parti montuose dell'est, in modo particolare nella vallata della Toss. La temperatura media di Zurigo è di 8°,5; di Wädenswil, 8°,6; di Wald, 7°,4; di Winterthur, 8°,1. Le precipitazioni, scarse nella zona compresa tra il Reno e la Thur (Andelfingen 845 mm.), aumentano avvicinandosi alle Prealpi, e raggiungono il massimo nella parte superiore della valle della Töss (Bauma 1506 mm.), verso il centro della riva destra del Lago di Zurigo (Horgen 1491 mm.) e lungo la valle della Sihl (Sihlwald 1446 millimetri). I venti più frequenti sono quello secco dell'est, e quelli umidi dell'ovest e sud-ovest. Il föhn, vento caldo del sud, soffia in primavera e in autunno.

Tutte le acque del cantone appartengono al bacino del Reno, sia direttamente, sia per mezzo dell'Aar. Il Reno stesso costituisce la frontiera del cantone dopo Langwiesen, eccettuato il piccolo territorio di Eglisau che il cantone di Zurigo possiede sulla riva destra del fiume. A nord il Reno riceve la Thur, il cui corso appartiene soprattutto al cantone di Turgovia, e la Toss, recentemente arginata a causa delle frequenti inondazioni; ambedue hanno regime irregolare e spesso torrenziale. La Limmat è il solo corso navigabile del cantone; riceve a Zurigo la Sihl che, nata nei cantone di Schwyz, nell'ultima parte del suo corso scorre parallelamente al lago, e finalmente confluisce nella Limmat. La Reuss, che esce dal Lago di Lucerna, forma la frontiera del cantone per una piccola parte del suo corso. Al bacino della Reuss appartengono, nel territorio di Zurigo, la Jona, la Dortbach d'Obfelden e indirettamente il Haselbach, Che si getta nel corso inferiore della Lorze.

Oltre il Lago di Zurigo, appartenente anche ai cantoni di Schwyz e di S. Gallo, il cantone possiede interamente i piccoli laghi di Griefen (10 kmq.), Pfäffikon (4,500 kmq.) e Türlen (Türlersee).

L'utilizzazione del suolo del cantone è la seguente: cereali 89, 1 kmq., altre colture 58,7; vigneti 8,9; prati da foraggio 713,2; boschi 480,1, pascoli 213,3. Il terreno è fertile e quindi dal punto di vista agricolo il cantone è uno dei più ricchi della Svizzera; produce cereali, canapa, lino, ma soprattutto foraggi. Notevoli le colture dei legumi, delle piante da frutto e degli ortaggi. La coltura della vite, abbastanza estesa, dà un vino abbondante ma di mediocre qualità. L'allevamento del bestiame è molto prospero e ha specialmente per oggetto i bovini (124.000 capi nel 1931).

Per ciò che riguarda l'industria, il cantone occupa il primo posto nella Svizzera. La principale industria è costituita dalla filatura e tessitura del cotone; segue l'industria serica, che si esercita specialmente a Zurigo, sulle rive del lago, e nel distretto di Affoltern. Fiorenti sono anche l'industria della lana e quelle delle macchine, delle conserve alimentari e dei prodotti chimici.

Il cantone di Zurigo è uno dei più popolati nella Svizzera: esso infatti sta al secondo posto (dopo Berna), con una popolazione di 619.590 ab. e una densità media di 358 ab. per kmq. Dal 1850 ad oggi la popolazione è quasi triplicata (nel 1850, 250.698 ab.; nel 1880, 316.074; nel 1900, 431.036; nel 1920, 538.602; nel 1930, 617.706). Il considerevole aumento data dall'inizio del sec. XX ed è dovuto all'intenso sviluppo industriale del cantone. La popolazione parla il tedesco ed è per la maggior parte protestante. Il capoluogo del cantone è Zurigo; altri centri importanti sono Winterthur, Horgen, Wädenswil, Richterswil.

Dato il suo grande sviluppo industriale e commerciale, il cantone di Zurigo è pure al primo posto tra i cantoni svizzeri per le vie e i mezzi di comunicazione. Da Zurigo irraggiano importanti strade e ferrovie: a nord verso Costanza, Sciaffusa, Basilea; a ovest verso Berna e Lucerna, a sud attraverso il cantone di Zug e Uri, per il S. Gottardo e quindi l'Italia, a E. per Glarona, S. Gallo, Frauenfeld e Romanshorn. (V. tav. CLXIII).

Per la storia del cantone, v.: zurigo: Storia.