Pòrta, Carlo. - Poeta (
VitaStudiò prima a
Opere. Spirito di romantico e di verista, P. aveva una cultura modesta, una innata tendenza alla concezione bene equilibrata e all'espressione finita dei classici; e perciò, come il Manzoni, fu insieme romantico e classico. I suoi argomenti rientrano solo apparentemente nel cerchio dei temi abituali alla letteratura dialettale moderna d'Italia. L'uso in poesia del suo dialetto, liberandolo d'un colpo dal peso della tradizione antirealistica dell'alta letteratura italiana, gli fece imboccare subito la via che il nostro Romanticismo doveva trovare solo assai più tardi: quella d'un realismo corposo e risentito. P. neppure concepisce come possibile velare, lessicalmente e figurativamente, l'energico altorilievo in cui la sua fantasia componeva