Questo sito contribuisce all'audience di
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
    • Sala stampa
  • Magazine
    • Atlante
    • Diritto
    • Il Chiasmo
    • Il Tascabile
    • Lingua italiana
    • Premio Treccani
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Catalogo storico
    • e-commerce
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Le Nostre Sedi
  • Treccani Cultura
    • Associazione
    • Progetti
    • Progetti Speciali
    • Come aderire
    • Iniziative Treccani Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • Treccani Scuola
    • Vai al portale
login
  • Istituto +
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
    • Sala stampa
  • Magazine +
    • Atlante
    • Diritto
    • Il Chiasmo
    • Il Tascabile
    • Lingua italiana
    • Premio Treccani
    • WebTv
  • Catalogo +
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Catalogo storico
    • e-commerce
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Le Nostre Sedi
  • biografico +
    • Presentazione
    • Elenco voci
    • Italiani della Repubblica
  • Treccani Cultura +
    • Associazione
    • Progetti
    • Progetti Speciali
    • Come aderire
    • Iniziative Treccani Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • Treccani Scuola +
    • Vai al portale
  • Area riservata +
    • Vai all'area riservata

Area riservata

Nome utente o password errati

Servizio momentaneamente non disponibile

hai dimenticato la password?
nuovo in treccani? registrati ora
Accedi all'area riservata come:
Lorem ipsum
logout

Carlo V

di Massimo L. Salvadori - Enciclopedia dei ragazzi (2005)
  • Condividi

Carlo V

Il sogno di una monarchia universale

Carlo V è stato uno dei più grandi sovrani della storia moderna. Il suo impero era così vasto che si diceva che su di esso non tramontasse mai il sole. Sognò di creare una monarchia universale in grado sia di garantire un ordine politico pacifico ‒ avente nel cattolicesimo il suo fondamento morale e religioso ‒ sia di opporre un'invalicabile barriera all'espansione dell'impero ottomano. Ma il sogno di Carlo V andò fondamentalmente deluso

La conquista dell'Italia

Nato a Gand nel 1500 e morto a Yuste nel 1558, Carlo V era figlio di Filippo il Bello d'Asburgo e di Giovanna la Pazza e nipote dell'imperatore del Sacro Romano Impero Massimiliano e del re di Spagna Ferdinando il Cattolico. La sua educazione si svolse sotto le cure della zia Margherita d'Asburgo, del consigliere italiano di questa, Mercurino da Gattinara, e di Adriano di Utrecht, poi divenuto papa Adriano VI, i quali lo educarono all'ideale della monarchia universale. Nel 1506 ereditò dal padre i Paesi Bassi, il Lussemburgo, l'Artois e la Franca Contea; nel 1516 da Ferdinando il trono di Spagna con i domini italiani e le colonie americane; nel 1519 da Massimiliano la corona austriaca. Nel 1519 fu anche eletto imperatore del Sacro Romano Impero.

La potenza di Carlo suscitò il più vivo allarme nel re di Francia Francesco I, che vedeva il proprio Stato circondato dai domini dell'imperatore. Nel 1521 Carlo fece occupare Milano e nel 1525 sconfisse presso Pavia i Francesi. Venezia, Genova, Firenze e lo Stato pontificio si unirono allora alla Francia. Nel 1527 Carlo non esitò a far mettere a sacco Roma da soldati tedeschi luterani, i lanzichenecchi. La pace di Cambrai del 1529 impose alla Francia la rinuncia a ogni mira sull'Italia. Quindi l'imperatore nel 1530 fece restaurare a Firenze, che nel 1527 si era eretta a repubblica, la dinastia dei Medici. In quello stesso anno il papa Clemente VII a Bologna incoronò Carlo re d'Italia.

Nel 1536 l'imperatore si impadronì direttamente di Milano, e la guerra riprese prima con Francesco I e i suoi alleati, poi con il figlio di questo, Enrico II. La pace di Cateau-Cambrésis del 1556 sanzionò l'egemonia della Spagna sull'Italia.

Il conflitto con i protestanti e con gli Ottomani

Dopo che molta parte della Germania era diventata protestante (protestantesimo) con l'appoggio di principi desiderosi di impadronirsi dei beni della Chiesa, l'imperatore ricorse alla forza. Con la guerra detta di Smalcalda (1546-47) prevalsero le forze cattoliche, ma la riscossa avversaria indusse Carlo a riconoscere con la pace di Augusta del 1555 il diritto dei principi a scegliere secondo coscienza la confessione religiosa, con l'obbligo per i loro sudditi di seguirli in questa scelta (cuius regio, eius religio "di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione").

Con Solimano II il Magnifico gli Ottomani, che nel 1529 avevano minacciato Vienna e le cui flotte attaccavano le coste spagnole e dell'Italia meridionale, erano in piena espansione. L'imperatore reagì conquistando nel 1535 Tunisi, ma poi le flotte cristiane vennero sconfitte. Nel tentativo di conquistare Algeri, in seguito a una forte tempesta, lo stesso Carlo si trovò in pericolo.

Lo sfruttamento delle colonie americane e l'abdicazione

Durante il regno di Carlo continuò lo sfruttamento delle colonie americane, dalle quali provenivano anzitutto grandi quantità di metalli preziosi. Nelle colonie le condizioni di vita delle popolazioni indigene erano tali da provocare la sdegnata denuncia di coraggiosi religiosi come il domenicano Bartolomé de Las Casas: allora l'imperatore fece emettere nel 1542-43 le Nuove leggi delle Indie per migliorarne la condizione di semischiavitù, ma queste rimasero largamente disattese.

Logorato nel fisico e nel morale, essendo ben consapevole di aver visto fallire il proprio disegno di monarchia universale cattolica, Carlo abdicò (1555-56), ritirandosi nel convento spagnolo di Yuste, dopo aver affidato la corona d'Austria al fratello Ferdinando I e la corona di Spagna con tutti i suoi domini al figlio Filippo II. Nel 1558 Ferdinando I assunse il titolo di imperatore del Sacro Romano Impero.

Vedi anche
Filippo II re di Spagna Filippo II (sp. Felipe) re di Spagna. - Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con la Pace di Cateau-Cambrésis (1559) si assicurò, con il possesso ... Francésco I di Valois re di Francia Francésco I (fr. François) di Valois re di Francia. - Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, e il 1º genn. 1515 successe sul trono di Francia ... Massimiliano I d'Asburgo imperatore Massimiliano I d'Asburgo imperatore. - Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze Massimiliano I d'Asburgo imperatore si trovò coinvolto in ... Filippo I il Bello arciduca d'Austria e re di Castiglia Filippo I il Bello (ted. Philipp der Schöne; sp. Felipe el Hermoso) arciduca d'Austria e re di Castiglia. - Figlio (Bruges 1478 - Burgos 1506) di Massimiliano d'Asburgo e di Maria di Borgogna, sposò (1496) Giovanna (chiamata poi la Pazza), figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, stabilendo ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • IMPERATORE DEL SACRO ROMANO IMPERO
  • FILIPPO IL BELLO D'ASBURGO
  • FERDINANDO IL CATTOLICO
  • BARTOLOMÉ DE LAS CASAS
  • MARGHERITA D'ASBURGO
Altri risultati per Carlo V
  • Carlo V imperatore
    Enciclopedie on line
    (I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli). - Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia), divenne a soli sei ...
  • CARLO V Imperatore
    Enciclopedia Italiana (1931)
    (I come re di Spagna). - Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. Nessuno poteva prevedere che il fratello e la sorella maggiore di Giovanna ...
Vocabolario
carlo
carlo s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
san Carlo
san Carlo locuz. usata come san Carlo m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3 al valore...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
    • Sala stampa
  • Magazine
    • Atlante
    • Diritto
    • Il Chiasmo
    • Il Tascabile
    • Lingua italiana
    • Premio Treccani
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Catalogo storico
    • e-commerce
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Le Nostre Sedi
  • Treccani Cultura
    • Associazione
    • Progetti
    • Progetti Speciali
    • Come aderire
    • Iniziative Treccani Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • Treccani Scuola
    • Vai al portale
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico
  • Treccani © All rights Reserved
  • Partita Iva 00892411000
  • Copyright
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Condizioni d'uso
  • Termini e condizioni