CER

Lessico del XXI Secolo (2012)

CER


– Sigla di Consiglio europeo della ricerca (ing. ERC, European research council). Ha il compito di incoraggiare la ricerca di frontiera in Europa selezionando e finanziando progetti di ricerca in competizione tra loro. Il CER è stato istituito nel febbraio 2007 dalla Commissione europea nell’ambito del Settimo programma quadro per la ricerca (7°PQ), al fine di provvedere all’attuazione del programma specifico Idee e di sostenere la ricerca di frontiera svolta su iniziativa dei ricercatori. L’eccellenza nei campi scientifici innovativi finanziati dal CER è ritenuta un prerequisito per la creazione di un’Europa dell’innovazione e, più in generale, per raggiungere gli obiettivi di una crescita sostenibile posti entrambi al centro della strategia Agenda 2020. Lo scopo principale del CER è stimolare l’eccellenza scientifica in Europa, sostenendo e incoraggiando i migliori scienziati e studiosi, invitandoli a presentare le loro proposte nei vari settori scientifici. Le discipline finanziate hanno compreso nei primi anni: scienze fisiche e ingegneria (47,5%), scienze della vita (35,8%), scienze sociali e discipline umanistiche (18,5%). Nel 2011 il finanziamento ha coinvolto studiosi di 39 nazionalità, che lavorano in istituzioni situate in 21 paesi europei. Il CER opera in modo trasparente e in piena integrità e autonomia, principi di cui si fa garante la Commissione europea, alla quale deve rendere conto. La Commissione europea detiene la responsabilità finale dell’esecuzione del 7°PQ e del relativo bilancio. Il CER è composto da un consiglio scientifico e da un'Agenzia esecutiva (ERCEA) indipendente e da un’agenzia esecutiva che opera per conto della Commissione europea. Il consiglio scientifico definisce la strategia scientifica e le relative metodologie, mentre l’ERCEA provvede all’attuazione di tali strategie e metodologie, gestendo le attività di finanziamento del CER nel contesto giuridico del 7° PQ. Per il periodo 2007-13 il Consiglio dispone di un bilancio complessivo di 7,5 miliardi di euro e nei primi anni ha già finanziato oltre 2500 progetti di ricerca.