CIPRINIDI

Enciclopedia Italiana (1931)

CIPRINIDI (dal gr. κυπρῖνος "carpa", nome già usato da Aristotele)

Carlo PIERSANTI
Decio VINCIGUERRA

Famiglia di pesci ossei d'acqua dolce dell'ordine Ostariofisi di Sagemehl, stabilita da L. Agassiz nel 1843. E caratterizzata dal corpo spesso, ovoide od oblungo, compresso, coperto di squamine cicloidi, raramente assenti. Bocca piccola, più o meno protrattile, priva di denti, labbra generalmente grosse o a margini taglienti ricoperti di rivestimento corneo; parecchie specie sono fornite di barbigli. Tre raggi branchiostegi; membrana branchiale congiunta all'istmo; opercolo bene sviluppato. Pinne pettorali inserite nella metà inferiore del corpo; pinne ventrali addominali con 7 a 12 raggi, raramente 5 o 6; pinna dorsale di varia lunghezza spesso con uno dei primi raggi inspessito od ossificato; anale senza raggi inspessiti, di varia lunghezza; manca una pinna adiposa. Vescica natatoria divisa in due sezioni. Stomaco non sifonale; mancano le appendici piloriche.

I Ciprinidi hanno in comune con gli altri Ostariofisi la presenza di una catena di cinque ossicini, detti ossicini di Weber, che stabiliscono una comunicazione tra l'apparato uditivo e le pareti della vescica natatoria, la cui funzione, a quanto pare, consiste nell'avvertire i mutamenti di pressione cui il pesce è soggetto e quindi regolare in conseguenza la distensione della vescica.

I Ciprinidi si nutrono di animaletti e di sostanze vegetali in putrefazione. Sono tutti quanti ovipari, a eccezione di una sola specie (Barbus viviparus Weber, di Natal) e producono una grande quantità d'uova; fra essi non è infrequente l'ibridismo. Nel periodo della riproduzione i maschi di molte specie si rivestono di vivaci colori e sul loro corpo, ma in specie sul capo, si sviluppano tubercoli spinosi, chiamati organi perlacei. Vivono nelle acque dolci di tutte le regioni, tranne che nell'America Meridionale, nel Madagascar, nella Nuova Guinea e in Australia. Se ne conoscono più di 1400 specie distribuite in quattro sottofamiglie che da taluni sono anche considerate come famiglie; Catatostomini, caratteristici dell'America Settentrionale, tranne poche specie dell'Asia orientale: Ciprinini, Cobitini e Homalopterini. Si trovano resti dei Ciprinidi nei terreni terziarî. Per i più importanti Ciprinidi v. alburno; barbo; carassio; carpa; tinca.

Lo stesso nome di Ciprinidi si dà a una famiglia di Lamellibranchi Sifonidi (sottordine Integropalliati), oggi detti Isocardiidi con i generi Isocardia e Coralliophaga.

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