MACALUSO, Damiano 
 
Fisico, nato a Palermo il 27 aprile 1845, morto a Palermo il 14 dicembre 1932; laureato in fisica nel 1868, fu in Germania, dove frequentò varî laboratorî trattenendosi per qualche tempo a lavorare sotto la direzione di E. Wiedemann. Fu professore di fisica sperimentale nell'università di Catania, dal 1876 al 1886, quindi a Palermo dove rimase fino al 1914, epoca nella quale dietro sua richiesta fu collocato a riposo. A Palermo fu preside della facoltà di scienze, direttore della scuola di farmacia e dal 1890 al 1893 rettore. Fu membro della società detta dei XL, socio nazionale della R. Accademia dei Lincei e professore emerito dell'università di Palermo.
Il suo nome è particolarmente noto per una serie di ricerche fatte in collaborazione col prof. O. M. Corbino e che condussero alla scoperta dell'effetto Macaluso Corbino consistente in un comportamento particolare della luce polarizzata che attraversa un gas assorbente posto in un intenso campo magnetico. Pubblicò inoltre un lavoro Sulla costituzione della materia e una pregevole Introduzione alla termodinamica.

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Fisico italiano (Palermo 1845 - ivi 1932), prof. di fisica sperimentale nella univ. di Catania (1876-86), poi (1886-1914) in quella di Palermo, di cui fu anche rettore (1890-93); membro della Società dei XL e socio nazionale dei Lincei (1922). Compì notevoli ricerche di magnetoottica, in collaborazione ...

Macaluso, Damiano

Macaluso Damiano [STF] (Palermo 1845 - ivi 1932) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Catania (1876) e poi (1886) in quella di Palermo. ◆ [OTT] Effetto M.-Corbino: intenso effetto Faraday presentato da vapori in prossimità di righe di assorbimento in un intenso campo magnetico: v. magnetoottica: ...

Macaluso Damiano

MACALUSO, Damiano

 damare 
  
v. tr. [der. di dama1]. – Raddoppiare una pedina nel gioco della dama, cioè sovrapporle un’altra pedina quando va a dama.
 
