Niccodèmi, Dario. - Commediografo (Livorno1874 - Roma1934). Visse dapprima a Buenos Aires, poi a Parigi. Fu per alcuni anni presidente della Società italiana degli autori: fondò (1921) e diresse una compagnia drammatica molto apprezzata che per prima mise in scena i Sei personaggi di L. Pirandello. Scrisse i primi drammi in francese (La flamme, 1910; Le refuge, 1911; L'aigrette, 1912; ecc.). Seguirono in italiano: L'ombra, 1915; Scampolo, 1915; La nemica, 1916; La maestrina, 1918; L'alba, il giorno e la notte, 1921; ecc., che ottennero largo successo di pubblico anche all'estero. Il suo teatro, a forti contrasti, rappresenta situazioni e problemi della borghesia del tempo.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 78 (2013)
Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza in Argentina, a Buenos Aires, dove la famiglia era emigrata nel 1884. Dopo soltanto due anni di scuola, venne mandato a lavorare in una ...
Commediografo, nato a Livorno il 27 gennaio 1874, morto a Roma il 24 settembre 1934. Passò l'infanzia e l'adolescenza a Buenos Aires, dove non ancora ventenne cominciò a scrivere cronache teatrali su giornali argentini, e, poco dopo, due commedie in lingua spagnola, Duda suprema e Por la vida. Nel 1900 ...