DE FERRARI, Raffaele, duca di Galliera, principe di Lucedio

Enciclopedia Italiana (1931)

DE FERRARI, Raffaele, duca di Galliera, principe di Lucedio

Arturo Codignola

Industriale, nato a Genova nel 1803, morto ivi il 23 ottobre 1876. Cercò, fra i primi nel Regno di Sardegna, di istituire società per la costruzione di ferrovie e per l'istituzione di linee di navigazione, fra cui una per unire Genova all'America del Nord; ma i privilegi da lui richiesti furono considerati gravosi dal governo sardo, che non li accettò. Acquistò nel 1837 i possedimenti coi quali nel 1812 Napoleone aveva costituito il ducato di Galliera e gli venne riconosciuto il titolo di duca nel 1846 da Carlo Alberto. Unitosi in matrimonio con Maria Brignole Sale (1811-1888), si trasferì intorno al 1850 a Parigi, dove prese parte alla fondazione del Crédit mobilier français, tenendo per molti anni la carica di amministratore di varie potenti società, istituite al fine di costruire una vasta rete di ferrovie nella Francia del Sud, nel Portogallo, nell'Austria. Il 18 luglio 1858 fu nominato senatore. Tornato in patria nel 1874, donò al governo 20 milioni per la costruzione d'un nuovo molo, che ora porta il suo nome, nel porto di Genova.

Bibl.: Le Duc de Galliera, Necrologia, in La Patrie, Parigi, 26 novembre 1876; A. Colombo, La tradizione di Balilla a Genova nel 1846, in G. Mameli e i suoi tempi, Venezia 1927, pp. 167-168; Il carteggio Cavour-Nigra dal 1858 al 1861, II, Bologna 1926, p. 16; M. Du Camp, Une femme de bien, in Revue des Deux Mondes, 1° febbraio 1890. Documenti inediti negli archivî del Museo del Risorgimento e della Camera di commercio di Genova.

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