<p><span class="tc-title">Diodoto di Battriana </span>
</p><p><br/>
Governatore della Battriana alla metà del 3° sec. a.C. Morto il re seleucide Antioco II (246), si rese indipendente e coniò monete d’oro in nome proprio e con la propria effige, assumendo il titolo di re e salvatore (gr. <i>soter</i>). Sotto di lui la Battriana venne a scontrarsi con i . Gli successe il figlio Diodoto II, il cui trono fu usurpato da <a href="/enciclopedia/eutidemo-di-battriana_(Dizionario-di-Storia)">Eutidemo</a>.
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Satrapo della Battriana alla metà del 3º sec. a. C.; cercò di affrancarsi dalla soggezione all'Impero dei Seleucidi. Sembra che per primo battesse moneta in nome proprio assumendo anche il titolo di re (239).

Diòdoto di Battriana

Diodoto di Battriana

 disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica ...

Disforia di genere

 occhio di civetta 
  
òcchio di civétta locuz. usata come s. m. – Altro nome della pianta primavera (Primula vulgaris).
 
