Acciaiuòli, Donato

Enciclopedia on line

Umanista (Firenze 1429 - Milano 1478), scolaro di G. Argiropulo, tradusse in latino e commentò storici e filosofi greci, specialmente Plutarco e Aristotele. Tradusse in volgare, per incarico della Signoria, le Historiae di Leonardo Bruni (1473); compose in latino una Vita di Carlo Magno presentata nel 1461 a Luigi XI di Francia. Fece parte dell'Accademia Fiorentina. Fra le sue orazioni, memorabile quella per l'elezione di Sisto IV (1471), fu gonfaloniere di giustizia nel 1474, podestà di Pisa nel 1476, capitano di Volterra nel 1477, e più volte ambasciatore. Fu sospettato di complicità con i Pazzi, ma la sua attiva partecipazione alla politica dei Medici tolse ogni valida base alle accuse.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

CATEGORIE
TAG

Luigi xi di francia

Leonardo bruni

Carlo magno

Aristotele

Plutarco