Efficacemente

Enciclopedia Dantesca (1970)

efficacemente

Vincenzo Valente

E poi dimostrata essa, più efficacemente si tratterà la presente allegoria (Cv III XI 2). L'avverbio, non più usato fuori di questo luogo, vale " in modo efficace, persuasivo ", e denota la possibilità di conseguire più chiara cognizione di un'idea (qui l'identità allegorica tra la filosofia e la donna amata), mediante un più rigoroso ordine dimostrativo. È un esempio applicato di quella disciplina retorica che D. chiamerà forma sive modus tractandi (Ep XIII 27), di cui sono riconoscibili per questo passo due tipi, divisivus e probativus, dei dieci elencati nella lettera a Cangrande.