Ellino

Enciclopedia Dantesca (1970)

ellino

Riccardo Ambrosini

Pronome di III persona plurale; è attestato soltanto in Cv I XI 7 ellino la loro usanza pongono in alcuna arte e a discernere l'altre cose non curano, ove si riferisce alle populari persone che de l'abito di... luce discretiva massimamente... sono orbate; e IV Le dolci rime 73 ma ciò io non consento, / ned ellino altressì, se son cristiani!, ove si riferisce a quei che voglion che di gentilezza / sia principio ricchezza (vv. 15-17), con un giudicio falso e vile.

Del femminile ‛ elleno ' è traccia in una poesia anonima siciliana (Qual omo vede 11 " le donne me ne tengono vil〈l>ano, / perché non sanno come Amor m'apiglia; / ma s'elleno potessero savire / come voi mi tenete in vostra mano, / già non se ne farebor meraviglia "): questa attestazione, in cui " elleno " s'inserisce in un contesto affine a quello dantesco - perché l'ignoranza accomuna le donne alle populari persone e agli avversari polemici di D., contro i quali egli si rivolge con rima aspr'e sottile (Le dolci rime 14) -, è forse più significativa di quella di " ellino " nel Novellino.

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