Meta, Ermal

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Cantautore albanese naturalizzato italiano (n. Fier 1981). Ha cominciato a suonare il pianoforte e la chitarra sin da giovanissimo e ha fatto parte di diversi gruppi prima di diventare il chitarrista degli Ameba 4, con i quali ha partecipato al Festival di Sanremo 2006 nella sezione Giovani e ha pubblicato l’album omonimo nello stesso anno. Dal 2007 al 2012 ha fatto parte del gruppo La Fame di Camilla, con il quale ha pubblicato tre album, omonimo del 2009, Buio e luce (2010) e L’attesa (2012) e ha partecipato al Festival di Sanremo 2010 nella sezione Giovani. Successivamente M. ha intrapreso l'attività di autore per molti interpreti italiani quali, tra l’altro, Emma, F. Renga, P. Pravo, M. Mengoni, G. Ferreri. Da solista ha pubblicato gli album Umano (2016) e Vietato morire (2017) e ha partecipato al Festival di Sanremo 2016 nella sezione Nuove proposte con il brano Odio le favole e l’anno successivo tra i "Big" con il brano Vietato morire, arrivando terzo e vincendo il premio della critica “Mia Martini”; nel 2018 ha nuovamente concorso tra i Big presentando insieme a F. Moro il brano Non mi avete fatto niente, che si è aggiudicato la vittoria, e pubblicato l'album Non abbiamo armi. Nel 2020 l'artista ha inciso il singolo Finirà bene e nel 2021 è tornato con il brano Un milione di cose da dirti al Festival di Sanremo, dove si è classificato al terzo posto. Nello stesso anno ha pubblicato l'album Tribù urbana. Del 2022 è il suo romanzo d'esordio Domani e per sempre.

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