Lùgaro, Ernesto. - Neuropsichiatra italiano (Palermo1870 - Salò 1940), prof. di neuropsichiatria nelle univ. di Sassari, Messina, Modena e Torino, dove (dal 1927) insegnò anche neuropatologia. Fu un tenace assertore della dottrina del neurone, cui portò utili contributi sperimentali; ancora prima che ne fosse data la dimostrazione sperimentale, ravvisò (1899) in un fenomeno di mediazione chimica la trasmissione dell'impulso nervoso da una cellula nervosa all'altra. Nei problemi delle sensazioni dolorifiche sostenne l'origine di esse dal talamo ottico, negando l'esistenza di ricettori periferici specifici. In psichiatria seguì un netto indirizzo organicista, ravvisando nelle malattie mentali un determinismo d'ordine somatico anziché psicologico. Ebbero particolare importanza i suoi studî sulle pseudoallucinazioni e sui fenomeni dissociativi. In collaborazione con E. Tanzi pubblicò un Trattato delle malattie mentali (1904).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 66 (2006)
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Palermo. Durante il corso di laurea, dal 1890 al 1894 fu allievo interno presso il laboratorio di istologia diretto da C. Mondino ove, già ...
(XXI, p. 611). - Psichiatra e neurologo, morto a Salò (Brescia) il 15 febbraio 1940.
Bibl.: Notizia biobrafica, con bibliogr. degli scritti, in Ann. d. Univ. di Torino, 1939-40, pp. 407-17; necrologio, in Rivista sperimentale di freniatria, Reggio-Emilia 1940 (con bibl.).
Psichiatra e neurologo, nato a Palermo il 25 ottobre 1870, professore di clinica psichiatrica a Sassari, Messina, Modena e Torino; dal 1927 anche di clinica neuropatologica.
Tra i suoi scritti: I fenomeni del pensiero (Firenze 1902); Sulla patologia delle cellule dei gangli sensitivi (ivi 1903); Sulle ...