Essudato

Dizionario di Medicina (2010)

essudato


Prodotto dell’essudazione, ossia il materiale che nel corso dei processi infiammatori si raccoglie negli interstizi dei tessuti alterati, o alla loro superficie, o nelle cavità sierose (pleure, pericardio, peritoneo, ecc.) dopo essere fuoruscito dai capillari. L’e. consta essenzialmente di una parte liquida, derivante dal plasma sanguigno, e di una parte corpuscolata rappresentata da globuli bianchi, da emazie e da cellule provenienti dal tessuto infiammato. Quando i processi riparativi prendono il sopravvento sull’infiammazione, l’e. viene progressivamente eliminato, mediante riassorbimento per via linfatica della parte liquida e disgregamento di quella solida da parte di leucociti, che compiono opera di fagocitosi, e di enzimi.