Stròzzi, Filippo (propr. Giovan Battista). - Mercante e uomo politico (
Vita e attivitàMorto il padre Filippo (1491) cambiò in quello paterno il proprio nome di battesimo, per desiderio della madre. Nonostante la tradizionale rivalità della sua casata con i Medici e la formale opposizione del governo fiorentino, sposò (1508) Clarice di Piero, nipote di Lorenzo il Magnifico. Alla restaurazione medicea (1512) ottene numerose cariche e onori; più tardi, però, in seguito a contrasti con alcuni dei Medici, fu tra i promotori della rivolta che ripristinò in Firenze il governo repubblicano (1527). Rimasto vedovo (1528), si ritirò temporaneamente dalla vita politica, occupandosi d'affari a Lione; ma alla caduta della repubblica (1530) rientrò in patria e collaborò, sotto Alessandro de' Medici, alla riforma dello stato, forse nell'intento di favorirne una costituzione oligarchica. Un tale atteggiamento tuttavia non gli evitò i sospetti e le insidie del duca; si venne così a una nuova rottura, questa volta definitiva. Da allora Filippo abbracciò la causa dei fuorusciti repubblicani e ne divenne uno dei capi: da lui, in