Gonzaga, Francesco. - Cardinale (Mantova1444 - Porretta 1483); figlio di Luigi III di Mantova e di Barbara di Brandeburgo. Cardinale nel 1461, ebbe assai presto numerose cariche e benefici: vescovo di Bressanone (1464) e di Mantova (1466), amministratore di Lund (1472-74) e di Bologna (dal 1476). Svolse una missione in Germania per unificare i varî principi contro i Turchi. Protettore di letterati come il Platina e il Poliziano, che gli dedicò l'Orfeo. Un suo ritratto (pinacoteca di Napoli) fu dipinto dal Mantegna.
Quarto marchese di Mantova (m. 1519). Figlio del marchese Federico, gli successe nel 1484. Al comando della lega contro Carlo VIII, si distinse nella battaglia di Fornovo (1495). Nelle vicende successive si alleò con la Repubblica di Venezia e con Luigi XII di Francia. Nel 1506, come luogotenente generale ...
francescano agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento francescano; la predicazione francescano; la regola francescano; l’abito francescano; missioni francescane. Che è proprio di san...
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa francesco (D’Annunzio). ◆ Avv....