Morlacchi, Francesco. - Musicista (Perugia1784 - Innsbruck1841). Studiò con più maestri, tra i quali N. Zingarelli e S. Mattei; fu a Dresda, maestro della cappella reale e direttore dell'Opera italiana. Autore di lavori sacri, vocali-strumentali (messe, oratorî, cantate, ecc.) e soprattutto teatrali (celebri ai suoi tempi Raoul di Créqui, 1811, e Il barbiere di Siviglia, 1816) rinomati per eleganza ed efficacia drammatica. Al suo nome è dedicato il teatro comunale di Perugia (1780).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 76 (2012)
(Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della famiglia, di origini dalmate, è attestata a Perugia dal Cinquecento. Il padre, iscritto alla corporazione dei funari e bastari, divenne in seguito scrivano del ...
Compositore, nato a Perugia il 14 giugno 1784, morto a Innsbruck il 28 ottobre 1841. Allievo di suo padre per il violino, di L. Caruso e L. Mazzetti per l'organo, si recò per breve tempo a Loreto a studiare composizione con A. Zingarelli. A Bologna (1805) riprese lo studio del contrappunto con S. Mattei. ...
morlacco agg. e s. morlacco (f. -a; pl. morlacco -chi). – Relativo o appartenente ai Morlacchi, popolazione di origine illiro-romana che abita la regione dei monti Vèlebit (in passato chiamati Alpi Bebie), in Dalmazia: costumi morlacco; ricamo morlacco;...
francescano agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento francescano; la predicazione francescano; la regola francescano; l’abito francescano; missioni francescane. Che è proprio di san...