Eeden, Frederik Willem van

Enciclopedia on line

Scrittore olandese (Haarlem 1860 - Bussum 1932). Medico, psichiatra, letterato e uomo dai molteplici interessi scientifici, filosofici e sociali, fu propugnatore di varie ideologie etico-umanitarie; contrastato per i suoi atteggiamenti da profeta, tuttavia nei primi anni del secolo ebbe una vasta popolarità e rimane una delle figure dominanti della vita intellettuale dell'epoca. Sua opera principale è De kleine Johannes (1921).

Vita e opere

Fu uno dei fondatori della rivista De Nieuwe Gids ("La nuova guida", 1885), che ebbe grande importanza per il rinnovamento delle lettere nederlandesi e nel 1898 fondò, anche, presso Bussum la colonia Walden, basata su ideali di comunità, che fallì nel 1907. Nel 1922 si convertì al cattolicesimo. La sua opera letteraria di maggior successo è il racconto fiabesco De kleine Johannes (traduz. ital. Il piccolo Johannes, 1921), apparsa prima nella Nieuwe Gids e poi, nel 1887, in volume. L'autore vi descrive le fasi dell'evoluzione del piccolo protagonista, prima vicino alla natura, poi alle prese con la scienza e infine dedito all'umanità sofferente. Il secondo e il terzo volume, usciti nel 1905 e nel 1906, non sono dello stesso livello. Sono da ricordare inoltre i romanzi: Van de koele meren des doods ("I freddi laghi della morte", 1900), De nachtbruid, de gedenkschriften van Vico Muralto ("La sposa notturna, le memorie di V. M.", 1924). I saggi di argomenti varî furono pubblicati in 6 volumi: Studies (1890-1918). Pubblicò anche commedie, tragedie e raccolte di poesie. Il "Diario" (Dagboek) fu pubblicato in 9 volumi (1931-45).

CATEGORIE
TAG

Cattolicesimo

Haarlem