POURTALÈS, Friedrich von

Enciclopedia Italiana (1935)

POURTALÈS, Friedrich von

Carlo Morandi

Diplomatico tedesco, nato a Oberhofen (Svizzera) il 24 ottobre 1853, morto a Bad Nauheim il 4 maggio 1928. Dopo un breve periodo di servizio prestato nell'esercito, entrò nella carriera diplomatica: fu prima consigliere d'ambasciata e poi ambasciatore a Pietroburgo, dal 1907 al 1914. Diplomatico anziano (nel '14 era il decano del corpo) e quindi ricco di esperienza, dotato di modi amabili e di una notevole educazione artistica, era persona gratissima a Berlino, dove si giunse a ritenerlo uno dei migliori diplomatici tedeschi. Ma la sua influenza a Pietroburgo, fu assai minore di quanto si credette, e la sua attività apparve più volonterosa che efficace, animata da buoni propositi più che feconda di risultati. In realtà la crisi del '14 lo colse di sorpresa. P. aveva commesso un errore di valutazione, giudicando (1908) la Russia militarmente così debole da escludere che essa potesse mai pensare a una prossima guerra in Europa. Invece, dopo Sarajevo, ogni suo sforzo fu rivolto ad impedire quella mobilitazione generale russa di cui, ora, ben comprendeva la portata e il pericolo. Per un momento parve arridergli il successo, e fu quando (29 luglio) le sue insistenze indussero Sazonov a indicare a quali condizioni la Russia avrebbe sospeso le misure militari. Ma nel pomeriggio del giorno 30 lo zar rinnovò l'ordine di mobilitazione generale. Il P., fallito un estremo tentativo personale presso Nicola II (31 luglio), consegnò il 1° agosto la dichiarazione di guerra della Germania alla Russia. Nel 1919 il P. pubblicò un'opera (Am Scheidewege zwischen Krieg und Frieden) a difesa della propria azione moderatrice. Il libro, che fu ristampato con aggiunte nel 1927 (Meine letzten Verhandlungen in St. Petersburg Ende Juli 1914), espone i tentativi compiuti dal P. per scongiurare il grande conflitto.

Bibl.: Unilaterali i giudizî espressi sul P. da M. Paléologue, La Russie des tsars pendant la guerre, I, Parigi 1922. Più equilibrati quelli del Buchanan, My mission to Russia, I, Londra 1923, p. 198. Vedi inoltre: Th. Wolff, Der Krieg des Pontius Pilatus (1914-1918), Zurigo 1934, p. 184 e passim.