Colómbo, Furio

Enciclopedia on line

Giornalista e saggista italiano (n. Châtillon 1931). Giornalista, deputato e senatore, C., attento ai mutamenti sociali e culturali contemporanei e conoscitore del mondo statunitense, nella sua vasta produzione saggistica ha analizzato in particolare i problemi dell'informazione e il rapporto tra realtà e mezzi di comunicazione.

Vita

Dirigente della Olivetti in Italia e negli Stati Uniti (1955-64), in seguito responsabile dei programmi culturali della RAI (1965-72), ha realizzato numerosi servizi giornalistici e documentari su avvenimenti politici di diversi paesi del mondo. Presidente della FIAT USA (1989-94) e direttore dell'Istituto italiano di cultura di New York (1991-94), è stato direttore responsabile de La rivista dei libri (edizione italiana di The New York review of books). Docente presso varie università (Bologna, Columbia University di New York, Berkeley in California), ha collaborato con numerosi quotidiani e periodici (La Stampa, la Repubblica, The New York Times, Panorama, L'Europeo, L'Espresso) e dal 2001 al 2005 è stato direttore del quotidiano l'Unità. È stato eletto deputato per il gruppo Democratici di sinistra-l'Ulivo (1996-2001), senatore nella lista dei DS (2006-08) e rieletto nella lista del PD nel 2008.

Opere

È autore di numerosi saggi: Da Kennedy a Watergate: quindici anni di vita americana (1974); Aspetti della comunicazione visiva nelle società industriali (1975); Rabbia e televisione (1981); Il Dio d'America: religione, ribellione e nuova destra (1983); Confucio nel computer (1995); Ultime notizie sul giornalismo (1995); Il candidato: la politica senza il potere (1997); La vita imperfetta (1999); Il libro nero della democrazia. Vivere sotto il governo Berlusconi (2001; in collab. con Antonio Padellaro); L’America di Kennedy (2004); America e libertà. Da Alexis de Tocqueville a George W. Bush (2005); Ci sarà un’Italia. Dialogo sulle elezioni più importanti per la democrazia italiana (2006; in collab. con Romano Prodi); Post giornalismo. Notizie sulla fine delle notizie (2007); La fine di Israele (2007); La paga. Il destino del lavoro e altri destini (2009); No. Brevi interventi in Parlamento 2008-2011 (2011); Contro la Lega (2012); Il paradosso del Giorno della memoria. Dialoghi (con A. De Luca e V. Pavoncello, 2014); Clandestino. La caccia è aperta (2018); La scoperta dell'America (2020). Ha pubblicato anche il romanzo Privacy (2001).

CATEGORIE
TAG

Alexis de tocqueville

Scoperta dell'america

Giorno della memoria

George w. bush

Stati uniti