GADIDI

Enciclopedia Italiana (1932)

GADIDI (dal gr. γάδος)

Geremia D'ERASMO
Decio VINCIGUERRA

Famiglia di Pesci ossei del sottordine Anacantini di Müller, stabilita da R. Owen nel 1833, che ha per tipo il comune Baccalà o Merluzzo (Gadus morrhua L.).

Sono pesci di statura mediocre o grande, col corpo generalmente allungato, coperto di piccole squamme cicloidi. Capo piuttosto grande con bocca larga o mezzana più o meno protrattile; denti presenti sulle mascelle e anche sul vomere e sul palato, generalmente piccoli, in qualche specie (Merluccius) robusti. In molte specie è presente un bargiglio del mento, più o meno lungo; nelle specie del genere Motella Cuv. ve ne sono 3 o 5. Apertura branchiale ampia; membrana branchiale generalmente non attaccata all'istmo. Branchie 4; raggi branchiostegi 6-8. Pseudobranchie assenti o rudimentali. Pinne pettorali con raggi 3-10. Pinne ventrali giugulari con 1 a 9 raggi molli. Dorsali, una, due o tre che occupano quasi tutto il dorso; una o due pinne anali; codale libera dall'anale e dalla dorsale, coda dificerca senza ipurale con i raggi portati da neurospine o emospine. Vescica natatoria grande, con due prolungamenti cecali anteriori. Ghiandole rosse sulle pareti della vescica natatoria. Appendici piloriche present;. I lobi olfattorî sono spinti in avanti e sostenuti da stili sottili che si trovano in un prolungamento della capsula cranica. La sutura fra le ossa frontali è spesso scomparsa. Vertebre anteriori senza processi trasversi con coste sessili (le coste mancano nel genere Merluccius). Uova pelagiche, pare anche nel genere Lota Nills., molto numerose, sino a 20 milionì nella Molva Nills. Se ne conoscono circa 140 specie, distribuite in non meno di 15 generi (Gadus, Merluccius, Phycis, Molva, Motella, Brosmius, ecc.) quasi tutte marine, presenti specialmente nei mari settentrionali, o nella zona abissale dell'Atlantico e del Pacifico meridionale. La bottatrice (Lota vulgaris Cuv.) è propria delle acque dolci d'Europa e vive anche in Italia nei laghi di Lombardia.

Per l'abbondanza in cui si pescano e per il pregio delle loro carni, i Gadidi hanno grande importanza economica e alimentano una delle principali industrie dei paesi nordici, specie della Norvegia e dell'America settentrionale. Anche navi francesi e inglesi si recano nelle acque dell'Islanda e di Terranova per catturarli. Sono consumati, quasi dappertutto, conservati a mezzo della seccagione o della salagione. La specie più diffusa è il comune baccalà, o merluzzo (v.), Gadus morrhua L., che manca nel Mediterraneo, mentre vi è comune il nasello (v.), Merluccius vulgaris Flem., cibo apprezzatissimo.

La fam. Gadidae è rappresentata nei giacimenti terziarî dalla maggior parte dei generi viventi (Phycis, Strinsia, Gadus, Brosmius, ecc.) e da un genere fossile (Nemopteryx Agassiz), limitato ai terreni dell'Eocenico superiore della Svizzera.

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