Baffo, Giorgio. - Patrizio veneziano, poeta (Venezia1694 - ivi 1768). La licenziosità delle sue rime, nonostante alcuni severi accenti moralistici e divagazioni filosofiche, gli procurò cattiva fama. La Raccolta universale delle sue opere (4 voll., 1789) rispecchia i lati più corrotti della vita veneziana del tempo.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 5 (1963)
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il BAFFO, Giorgio aveva dinanzi a sé, dopo aver trascorsa la giovinezza non brillante tra noiosi precettori ed aridi studi scolastici, una vita monotona ...
Nacque a Venezia il 1° agosto 1694, e vi morì nel 1768, ultimo della famiglia patrizia donde era uscita la bellissima Baffo, che, rapita dai Turchi mentre accompagnava il padre veleggiante verso Corfù e fatta schiava da Murād III, salì poi agli onori del trono: avventura ricordata dal BAFFO, Giorgio ...
baffo s. m. [etimo incerto]. – 1. Di solito al plur., baffi, i peli che coprono il labbro superiore dell’uomo (solo in caso di ipertricosi, ma in misura molto ridotta, nella donna), tagliati in varie fogge secondo la moda, e anche di taluni animali (gatti,...
baffuto agg. [der. di baffo]. – Che porta i baffi, fornito di baffi più o meno folti; può essere usato anche al femm., di donna che abbia folta peluria sul labbro superiore.