Gotland

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(o Gottland) Isola della Svezia (3001 km2), nella parte meridionale del Mar Baltico; insieme ad altre isole forma la contea omonima (3151 km2 con 57.122 ab. nel 2007). È costituita di terreni calcarei fossiliferi del Siluriano. L’interno è piano, con alture isolate (alt. max 83 m). Diffusi i boschi di latifoglie; predomina l’agricoltura con coltivazione di barbabietole e cereali; l’aridità permette soltanto l’allevamento di caprini ed equini. I suoi calcari alimentano una cospicua industria del cemento. Servizi di navigazione giornalieri la congiungono a Stoccolma. Capoluogo è la città di Visby.

Sin dai tempi dell’Impero romano l’isola, per la sua posizione al centro del Baltico, svolse una funzione preminentemente commerciale. Nell’Alto Medioevo si resse a lungo autonoma, pur riconoscendo l’alta sovranità dei re di Svezia; nel 1361 fu occupata dalla Danimarca e alla fine del secolo fu più volte devastata dai pirati. Possesso dell’Ordine Teutonico nel 1398-1408, fu poi nuovamente danese fino al 1645, quando, per la pace di Brömsebro, fu incorporata alla Svezia.

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