Graffiare

Enciclopedia Dantesca (1970)

graffiare


È usato solo nella prima cantica; come transitivo, in If VI 18 [Cerbero] grafia li spirti ed iscoia ed isquatra (" pone gli ordini di tali tormenti velli tormentati ", Ottimo); riflessivo in XVIII 131 si graffia con l'unghie merdose. E participio con valore aggettivale in XIII 116 due... / nudi e grafiati (dai rovi); in XXXIV 59 il mordere era nulla / verso 'l graffiar, è infinito sostantivato. V. GRAFFIACANE.