HEPHAISTION. - 1

Enciclopedia dell' Arte Antica (1960)

HEPHAISTION (῾Ηϕιστίων)

M. B. Marzani

1°. - Mosaicista del II sec. a. C., che si firma (ΗΦΑΙΣΤΙΩΝ ΕΠΟΙΕΙ) su di un pavimento trovato nel palazzo reale di Eumene (197-159 a. C.) a Pergamo, ora a Berlino.

Il mosaico di questo pavimento è un'opera di valore e può essere considerato tra i più antichi mosaici a noi pervenuti. Particolarmente bella è una striscia nera con rami di piante rampicanti, fiori e frutta, tra i quali si muovono Eroti, cavallette e altri esseri alati. Il campo mediano è disseminato di frutta e rami, tra i quali è rappresentato un cartiglio, con il nome del mosaicista.

Bibl.: E. Pernice, in Thieme-Becker, XVI, p. 439, s. v.; E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung d. Griechen, Monaco 1923; II, 808, 818, 865; A. Blanchet, La Mosaïque, Parigi 1928, p. 55; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, in Latomus, IX, 1950, p. 295; M. Rostovzeff, The Social and Economic History of Hellenistic World, Oxford 1951, II, p. 735 ss.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata