Alberégno, Iacobello. - Pittore veneziano (m. Venezia prima del 14 luglio 1397), di cui rimane un'unica opera firmata nell'Accademia di Venezia (trittichetto con la Crocefissione e due santi) influenzata da modi giotteschi. Gli è attribuito un paliotto con l'Apocalisse nel museo di Torcello.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 1 (1960)
Pittore, morto a Venezia prima del 14 luglio 1397, come risulta dal testamento fatto rogare dalla moglie Zanetta. È uno dei pochi "primitivi" veneziani che mostri di aver risentito dell'influsso giottesco, come prova l'unica opera firmata che si conservi di lui (Venezia, Gallerie dell'Accademia): un ...
Pittore, è uno dei pochi "primitivi" veneziani che mostri di aver risentito dell'influsso giottesco, come prova l'unica opera firmata che si conservi di lui, esistente nell'Accademia in Venezia: un piccolo trittico rappresentante nel mezzo la Crocifissione e ai lati due Santi. Questi, allungati secondo ...