Xenakis 〈ġʃenakìs〉, Iannis. - Compositore (Brăila, Romania, 1922 - Parigi 2001), di origine greca, naturalizzato francese. Studiò ingegneria ad Atene, e durante la seconda guerra mondiale entrò nelle file della resistenza greca. Costretto all'esilio, nel 1947 si stabilì a Parigi, dove fu per molti anni assistente di Le Corbusier. Allievo di A. Honegger e D. Milhaud all'École normale de musique dal 1949 e di O. Messiaen al conservatorio (1950-53), si perfezionò con H. Scherchen a Gravesano. Nel 1954 introdusse nella musica la teoria delle probabilità (musica stocastica), nel 1960 la logica matematica (musica simbolica) e la teoria dei jeux (strategia musicale). Nel 1966 fondò a Parigi l'Équipe de mathématique et automatique musicales. Insegnò a Bloomington presso l'Indiana University (1967-72). Tra le sue composizioni si ricordano: Amorsima-Morsima per 10 strumenti (1956-62); Duel per 2 orchestre (1959); Orient et Occident, musica elettronica (1960); Herma per piano solo (1960-61); Stratégie per due orchestre (1962); Nomos Alpha per violoncello solo (1966); Nomos Gamma per 92 strumenti (1967-68); Empreintes per orchestra (1975); Mistis per pianoforte (1981); Xas per 4 sassofoni (1987); Tetora per quartetto d'archi (1990); Plekto per 5 strumenti e percussione (1994); Ioolkos per orchestra (1996); Sea-change per orchestra (1997). Pubblicò: Musiques formelles (1963; nuova ed. 1981; trad. it. 1982), saggi e articoli varî.
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, avviando al tempo stesso la propria formazione musicale. Durante gli anni Quaranta prese parte alla resistenza greca; nel 1947, gravemente ...