PADEREWSKI, Ignacy Jan

Enciclopedia Italiana (1935)

PADEREWSKI, Ignacy Jan


Pianista, nato a Kuriłowka (Podolia) il 18 novembre 1860. studiò dapprima presso il conservatorio di Varsavia, poi sotto la guida di Leszeticki. Iniziò la sua carriera di concertista a Vienna nel 1887, passando poi di anno in anno per tutti i principali centri musicali del mondo, ovunque accolto da unanime ammirazione per la sua arte raffinata e suggestiva. Nel suo repertorio, comprendente specialmente musica del romantico Ottocento, l'opera di F. F. Chopin ha netta prevalenza, e infatti il P. è acclamato soprattutto quale interprete chopiniano. Egli ha anche composto molta musica: due opere, una sinfonia, pagine per trio, per violino, per pianoforte e orchestra e per pianoforte solo. Assai noto è, tra queste ultime, un Minuetto in sol maggiore. Nel 1909 il P. sssunse la direzione del conservatorio di Varsavia, nel 1913 passò in America. Durante la guerra mondiale svolse una viva attività politica prima in Svizzera e poi in America, ove dal 1917 al 1919 rappresentò il Comitato nazionale polacco. Grazie al suo ascendente personale e alla sua fama di pianista, egli guadagnò vasti ceti della popolazione americana alla causa polacca e riuscì anche ad avere un'influenza notevole sul presidente Wilson. In riconoscimento dei suoi meriti, appena tornato in patria, fu nominato, al principio del 1919, presidente del consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri. Nel 1920 diventò rappresentante della Polonia presso la Società delle nazioni, ma già nell'anno successivo si ritirò definitivamente dalla vita politica. Riprese poi, dal 1922, la sua felice attività di concertista, in America e in Europa.

Bibl.: A. Nossig, I. P., 1901; E. A. Bawghan, I. P., 1907; H. Finck; P. and his Art, 1895.

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