Innocènzo Vpapa, beato. - Pietro di Tarantasia (Champigny 1225 circa - Roma1276). Provinciale dell'ordine domenicano per la Francia (1262-67 e 1269-72), fu fatto cardinale nel 1273. Ebbe gran parte nel Concilio di Lione del 1274. Alla morte di Gregorio X, di cui era stato consigliere ascoltato, fu eletto pontefice nel gennaio 1276; morì nel giugno successivo. Fece larga opera di pacificazione in vista della crociata; provvide alla difesa dei cristiani in Spagna e cercò di attuare l'unione delle Chiese greca e latina, deliberata a Lione. Il culto come beato fu confermato nel 1898. Teologo tra i più attivi e discussi del suo secolo, I. vide ben 108 proposizioni del suo Commento alle Sentenze denunciate al generale dell'ordine, durante il primo periodo di insegnamento a Parigi: ma poté anche avere la soddisfazione di vederle difese da Tommaso d'Aquino. Proprio nella scia dell'Aquinate (e di Alberto Magno) I., nella sua produzione teologica, assai diffusa (quasi 300 mss., dal 13º al 16º sec.) e particolarmente concentrata negli scritti universitarî, segnò un momento importante del passaggio dall'agostinismo all'aristotelismo. Opere: Commento alle Sentenze (sulla scorta dei commenti di Tommaso e di Bonaventura); 37Quaestiones quodlibetales; Quaestio de lege et praeceptis (una sola quaestio edita su cinquanta); prediche.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 62 (2004)
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione che era stato a lungo guidato da Umberto di Romans e contava allora la presenza di religiosi come Guillaume Peyraut, Étienne di ...
Nato intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère, Pietro prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione che era stato a lungo guidato da Umberto di Romans e contava allora la presenza di religiosi come Guillaume Pérault, Étienne de Bourbon e Chabert ...
Nacque intorno al 1225; entrato nell'Ordine domenicano, giovanissimo, fu noto col nome di Pietro da Tarantasia. Fu studente dal 1234 e dottore in teologia dal 1259 a Parigi. Collega ed amico d'Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino, acquistò voce di doctor famosissimus, e alternò l'ufficio suo di maestro ...
beato agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. beatus, propr. part. pass. di beare]. – 1. Che gode o si suppone e si spera che goda la visione di Dio in paradiso: le anime beato; gli angeli beato; E vederai color che son contenti Nel foco [cioè le anime del purgatorio],...
beat1 ‹bìit› agg. e s. ingl. [propr., part. pass. di (to) beat «battere, percuotere»: quindi «battuto, avvilito, deluso, fallito»] (pl., come sost., beats ‹bìits›). – Aggettivo con cui negli Stati Uniti d’America è stata designata la generazione di giovani...