IRCANIA

Enciclopedia Italiana (1933)

IRCANIA

Antonino Pagliaro

È il nome di una satrapia dell'antico impero persiano (nelle iscrizioni varkāna, nell'Avesta vəhrkāna, negli scrittori greci ‛Υρκανία) posta fra la Media e la Margiana, il Mar Caspio e il basso corso dell'Osso; corrisponde alla regione dell'odierno Māzandarān che è a oriente del Damāyand e alla parte nord-occidentale del Khorāsān. Il nome, da vəhrka "lupo", riflette forse antiche credenze totemistiche. È continuato in quello medievale di Giurgiān (neopers. Gurgān: gurg = lupo) sotto cui i musulmani conobbero la regione. E probabile che in età più antica Ircania fosse il nome dato a tutta quanta la regione iranica immediatamente a sud del Caspio, ma all'epoca dell'impero achemenide esso indica già la provincia dai confini sopra accennati. Oltre che per una ribellione ai tempi di Dario I, l'Ircania viene ricordata per l'epoca del primo impero persiano come provincia retta da satrapi di notevole rilievo; così dalle fonti classiche si sa che Astiage, ultimo re dei Medi, perduto il regno finì satrapo d'Ircania e che Dario II col nome di Ōchos fu satrapo d'Ircania, prima che s'impadronisse del trono di Persia con l'uccisione dell'usurpatore Sogdiano. Con gli Arsacidi si ha nella vita persiana il predominio delle provincie settentrionali e quindi anche l'Ircania viene ad avere maggiori contatti con le altre provincie. Tiridate, fratello di Arsace, la tolse nel 237 ai Seleucidi e i tentativi di Antioco III, fratello di Seleuco III, di riconquistarla, nonostante la temporanea conquista di due città, Tambrace e Sirina, non ebbero esito. Con i Parti gl'Ircani partecipano alle secolari contese con i Romani ed essi pure appaiono negli scrittori classici come guerrieri valenti e feroci. Ma contro i Parti gl'Ircani insorsero varie volte, con particolare violenza al tempo di Vologese I nel 60 d. C. Nella tarda età sassanidica, l'Ircania viene fornita di numerose fortezze particolarmente a opera di Cosroe I, che avendo portato il confine sino all'Osso volle fortificata la zona d'accesso alle provincie occidentali, contro le invasioni degli Unni bianchi. All'epoca della conquista araba l'antica Ircania, che i geografi medievali musulmani conoscono sotto il nome di Giurgiān (v. sopra), oppose lunga resistenza agl'invasori, e fu solo conquistata nel 98 èg., 716 d. C., dagli Arabi al comando di Yazīd ibn al-Muhallab, governatore omayyade del Khorāsān. Solo da allora si inizia l'islamizzazione del paese.

Bibl.: Ampia monografia del Kiessling, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl., IX, coll. 454-526. Per il Giurgiān in epoca musulmana, v. G. Le Strange, The lands of the Eastern Caliphate, Cambridge 1905, pp. 376-381.