RICHARDS, Ivor Armstrong

Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)

RICHARDS, Ivor Armstrong

Fernando FERRARA

Letterato e filosofo inglese, nato il 26 febbraio 1893 a Sandbach nel Cheshire. Si è laureato in "discipline morali" a Cambridge nel 1915 e ha insegnato in seguito filosofia morale e letteratura al Magdalene College di Cambridge (ove esercitò larga influenza), all'università di Pechino e all'univ. Harvard di Cambridge, negli S.U.A., dove ora risiede. Dal 1935 si è dedicato alla formulazione e alla divulgazione del "basic English" o "inglese essenziale".

Nel 1921 pubblicò (a New York), con C.K. Ogden e J. Wood, The foundations of aesthetics, e nel 1923 (a Londra), con lo stesso Ogden, The meaning of meaning. Sono questi due scritti in cui prevale l'aspetto filosofico e che costituiscono le premesse della sua opera maggiore più specificamente rivolta a ricercare una nuova teoria della critica e ad applicarne i metodi. Con i Principles of literary criticism (Londra 1924; trad. it. di E. Chinol e F. Marenco, Torino 1961) egli si affermò definitivamente come una delle principali autorità nel campo dell'estetica e della critica contemporanea anglo-americana. Fra le sue opere principali si ricordano: Practical criticism (Londra 1929); Coleridge on imagination (ivi 1935), una felice interpretazione del Coleridge anche se svolta su basi che certo il poeta non avrebbe accettate; How to read a page (New York 1942).

La sua estetica e i suoi principî di critica sono fondati sulla scienza psicologica. Partendo da tali basi il R. rifiuta le definizioni, i metodi d'indagine e i criterî di valutazione tradizionali e afferma l'impossibilità di riferire l'opera d'arte ad alcuna categoria astratta; l'unico rapporto valido sarà con l'esperienza che l'ha originata. Nell'indagine critica egli si giova amipiamente dell'analisi linguistica e semantica per raggiungere con i mezzi più idonei - quelli dello studio del linguaggio - la nuova "scienza del simbolismo" da cui nasce un nuovo metodo dell'interpretazione e anche dell'insegnamento letterario. Oltre alle opere già citate: Science andpoetry, Londra 1926; Mencius on the mind, ivi 1932; Basic in teaching East and West, ivi 1935; The philosophy of rhetoric, ivi 1936; Platone, La Repubblica, trad. in "basic English", ivi 1942; Speculative instruments, ivi 1955.

Bibl.: D.G. James, Scepticism and poetry, Londra 1937; B. Croce, Conversazioni critiche, ser. V, Bari 1939; S.E. Hyman, The armed vision, New York 1948; W.K. Wimsatt jr. e C. Brooks, Literary criticism, a short history, ivi 1957; R. Williams, Culture and society, Londra 1958; A. Plebe, Processo all'estetica, Firenze 1959; E. Chinol, saggio introduttivo alla cit. trad. it. di I fondamenti della critica letteraria.

TAG

Filosofia morale

Basic english

New york

Platone

Firenze