Oppenheimer ‹òpënhaimë›, J. Robert. - Fisico (New York1904 - Princeton1967). Dopo essersi laureato, completò la sua preparazione in Europa, in particolare a Gottinga, sotto la guida di M. Born; divenuto prof. nell'univ. di Berkeley, si affermò ben presto come uno dei più eminenti esperti di fisica nucleare; nel marzo 1943 ebbe la direzione scientifica dei laboratorî di Los Alamos nei quali furono costruite le prime bombe atomiche. Anche nel dopoguerra conservò importanti incarichi nella Atomic energy commission fino all'aprile 1954, quando ne fu allontanato per "ragioni di sicurezza nazionale" connesse con precedenti legami con movimenti di sinistra e con le riserve morali e tecniche manifestate contro la produzione della bomba all'idrogeno; dopo di allora tornò all'insegnamento e alla ricerca, nell'univ. di Princeton. Nel 1963 gli fu assegnato dalla stessa Atomic energy commission il premio E. Fermi per la fisica.
Oppenheimer ‹òpën'aimë› Julius Robert (New York 1904 - Princeton 1967) Prof. di fisica nell'univ. di Berkeley (1936), dal 1943 direttore dei laboratori di Los Alamos per la costruzione delle prime bombe nucleari e sino al 1954 presidente del Comitato Generale consultivo della Atomic energy commission, ...
Fisico americano, nato a New York il 22 aprile 1904. Professore all'università di California dal 1929 al 1947; negli anni 1943-45 direttore dei laboratorî di Los Alamos; dal 1947 direttore dell'Institute for Advanced Studies di Princeton. Capo del Comitato per l'energia atomica (1946-52), incarico dal ...
j, J (i lungo, raro iòd, ant. iòta) s. f. o m. – Segno alfabetico, che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino o italiano, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata in basso di i,...